CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] altro non è, per il C., che un modo di conoscenza e di partecipazione integrale alla vita dell'azione, cioè dell'uomo. In questo, come in altri motivi della sua riflessione, emerge chiaramente il vichismo del C., giacché egli fu studioso attento del ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] . L'iniziativa ebbe presto enorme successo e si estese ad Alessandria, Biella, Vigevano e ad altri centri piemontesi.
Uomo di stretta fiducia del governo, il B. all'interno della società operaia torinese capeggiò l'ala più conservatrice, favorevole ...
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BOTTRIGARI (de Buttrigariis, de Butrigariis), Iacopo Iunior (Iacobinus, Iacopazzo, Giacomazzo)
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna, forse tra il 1310 e il 1320, e fu il figlio minore di Iacopo professore [...] non ebbe modo di essere annotato dai cronisti delle vicende politiche bolognesi. Egli fu, invece, frequentemente ricordato come uomo di molta dottrina ("sapientiae multae vir") e come "sapientissimus et eloquentissimus" in fonti dell'epoca; e più ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] "nel rendere amore ossequio per gratitudine a Dio in tutta la vita nostra, e niente amare più se stesso, che l'altro uomo, a se simile" (I, p. 27). Quie altrove, la lettura dell'opera convince a lasciare immutata l'attribuzione a Saverio (pur senza ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] " dei cittadini, il cui "piacere" deve essere il fine immediato della tutela giuridica. L'analisi della mente dell'uomo, la scienza dei suoi bisogni e i mezzi idonei per soddisfarli costituiscono la "scienza della legislazione". Appare palese l ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] importante carica politica del Regno di Sardegna è difficilmente documentabile: gli studiosi di storia piemontese lo citano tutti quale uomo integro e giusto, ma non ci forniscono notizie precise sulla sua attività. Numerose sono le carte che portano ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] gli venne eretto nella chiesa di S. Francesco: "Ossa Bartoli": confessione d'impotenza della parola dinanzi ai resti mortali di un uomo di tanta grandezza.
Dopo la morte la fama di B. crebbe: soprattutto fuori d'Italia, dove l'opinio Bartoli domina ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] 300 fiorini l'anno, indubbiamente elevato, ma certo rispondente ormai alla sua fama di giurista e alla sua posizione di uomo di fiducia dei Visconti. Lo stesso Gian Galeazzo infatti gli affidò nel 1393 l'incarico di concludere un compromesso fra la ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] .
Anche se il primo quarantennio della vita di Nerli rimane complessivamente poco conosciuto, risulta la sua condizione di uomo di fiducia dei Medici, per i quali disimpegnò diversi compiti, in ambito sia culturale sia politico-religioso.
Nell ...
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BONAPARTE, Niccolò
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Nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XVI; è noto per la sua attività di commediografo.
Per primo il Croce ha diffidato dell'identificazione proposta dal Mazzuchelli [...] il marito, affascinato dalle fattezze e dal nome stesso della perduta consorte. Ella sta per cedere alle richieste di un altro uomo (e anche Demetrio è tratto in inganno da un'altra donna, una cortigiana che ha lo stesso nome della moglie), quando ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...