CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] fu collaboratore diligentissimo, e per cose importanti, sempre capace d'individuare, anche in una breve nota, il merito d'un uomo o d'un libro. Avvertì, per esempio, "essere" l'Avellino "uno de' più dotti uomini della dottissima Napoli" (Ant., XI ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] a Lione da Jacques Moderne intorno al 1550, con il titolo di Musicque de joye). Abile musicista e mondano uomo di lettere, Parabosco poté accedere a importanti circoli intellettuali veneziani; fu protetto dal patrizio Antonio Zantani, animatore di un ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] . '84 giudice del Proprio, il 3 apr. '87 entrò a far parte dei Venticinque tansadori), mentre si consolidava la sua fama come uomo di lettere e studioso di scienze. Si spiega forse in tal modo il deciso salto di qualità che la sua carriera politica ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] il maggior poeta siciliano dell'epoca, la cui morte cantò in un sonetto, che ha il sapore della celebrazione ufficiale. E uomo di pubblico prestigio dovette certo essere l'E., che nel 1601 compose un'orazione funebre in occasione della scomparsa del ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] riedita numerose volte lungo tutto il XVI secolo in Italia e all'estero. Oltre all'attività letteraria, il G. divenne un uomo politico di spicco nella sua città; iscritto all'arte della lana, fu membro degli Anziani e ricoprì diverse cariche ai tempi ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] . Così è incerta l'altra identificazione, ancora proposta dal Mauro, con un Antonio Caracciolo che nel 1481 risulta, in qualità di uomo d'armi, a Brindisi e l'anno dopo figura tra i cortigiani e i gentiluomini di Alfonso duca di Calabria.
Il C ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] transcodificazione veniva assunto anche il metro della lingua "rivale", come nel caso del sonetto di G.B. Marino, Apre l'uomo infelice allor che nasce, che dal G. fu reso con un'ottava siciliana e un epigramma latino. La sezione più significativa ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] Zani) e le divagazioni letterarie offertegli dalla locale Accademia dei Gelati cui era stato aggregato nel 1650.
Spirito eclettico, uomo ora d'arme ora di toga, erudito senza indirizzo né fisionomia precisa, espressione in fondo del tipico cortigiano ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] data dalla diversità dei tempi e degli spazi in cui sorge, comunica sempre i medesimi valori della crescita spirituale dell’uomo ed è quindi strumento per l’affratellamento fra uomini di diverse culture. L’asse argomentativo dello scritto era dato ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] di segretario con onore, zelo e sollecitudine verso i propri impegni.
Morì a Genova il 16 marzo 1772.
Lo sdegno dell'uomo onesto costretto a confrontarsi con una realtà politica corrotta e insieme il rimorso per essersi piegato, sebbene in un'unica ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...