FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] altri fogli (cfr. O. Fava, Un cinquantennio di vita letteraria a Napoli, Napoli 1930, p. 6; Croce, p. 346).
Uomo dai molteplici interessi (fu anche dilettante fotografo), il F. frequentò il gruppo di giovani che si riuniva regolarmente, ogni giovedì ...
Leggi Tutto
FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] uno strumento per penetrare in un'opera che era a suo parere portatrice di un messaggio etico capace di trasformare l'uomo e la società. In questo senso il F. accettava sostanzialmente l'idea, ripresa da D. Rossetti, della Commedia come equivalente ...
Leggi Tutto
DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] dal D. o da altri, per ottenere la scarcerazione o un'abbreviazione della pena, confermando così la reputazione di uomo estremamente pericoloso che emerge dai documenti del processo. Da questo momento ebbe fine la vita elegante e avventurosa del D ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] invece a trascorrere la vecchiaia ospitato nella casa del fratello Ramondo, e la tradizione degli eruditi locali lo vuole uomo di chiesa. Nella portata al Catasto fiorentino del 1427 il fratello censiva il proprio nucleo familiare, composto dalla ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] del Vico al De Vitry e la sua orazione per la morte della contessa d'Althan, non poteva considerarlo "uomo di gran criterio", e in questo giudizio sottoscriveva le critiche che la cultura settecentesca dei dizionari storici e scientifici opponeva ...
Leggi Tutto
AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] molto favorevolmente sia come religioso sia come studioso. Le relazioni triennali inviate d'ufficio al generale lo giudicano uomo di ottime doti intellettuali e morali, adatto allo studio, all'insegnamento e alla direzione, meno alla predicazione ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] in un campo naturalmente locale e specializzato, durante il dominio napoleonico. Salì anzi sempre più in fama di uomo equilibrato e di grande erudito: e nel campo dell'istruzione pubblica assunse presto una parte di notevole rilievo, affiancando ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] o a Venezia.
Giova almeno raccogliere le poche notizie di sé che l'autore stesso ci porge nell'opera sua. Anzitutto fu uomo di leggi: nel canto VI, ott. XXVIII-XXX dell'Obsidione, allo scopo di accattivarsi i critici più severi, chiede perdono dei ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] autore. Ne emerge con evidenza una figura trascinante, ricca di contrasti come l'epoca in cui visse. Il C. è uomo della Controriforma, animato da profondo zelo religioso, ma attaccato ai piaceri della vita, sensibile ai divertimenti e alla bellezza ...
Leggi Tutto
BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] a più precise dimensioni storiche, distruggendo il mito risorgimentale del poetavate della libertà; studiò quindi a fondo l'uomo Alfieri, ponendone in rilievo Pegocentrismo e le debolezze, chiarì il carattere disorganico delle sue idee politiche, che ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...