CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] , e un'altra (XXXII: La papessa) in tre parti. Le prime due novelle (Il berretto magico e La camicia dell'uomo felice) costituiscono un dittico orientale: la prima trae forse spunto dai Bijoux indiscrets di Diderot (1748), la seconda si attacca ad ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Clemente XIII presso Luigi XV, ma la cosa non si concretò (pare per opposizione dei gesuiti, che intesero evitare che un uomo vicino al Bottari esercitasse un'influenza nelle relazioni tra Francia e S. Sede). Tuttavia l'ipotesi (di G. Natali e altri ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] , sì che, a suo avviso, anche se il C. ha "mangiato il pane della corte" ed è stato "madamista",è "come istoriografo ... uomo onesto",cui va resa "una buona volta giustizia". In due volumi, il primo pronto per la stampa (il frontespizio è completo d ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] distaccata della propria esistenza; e completa le "scanzie" XVII e XVIII.
Morì a Loreto il 3 apr. 1706.
Scompare così un uomo che lo Zeno giudicava "dottissimo"; mentre il grosso dei suoi libri finisce ad un "libraio", i più rari - lamenta lo Zeno ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] la serie di componimenti dedicati a Bernardo Bembo che il L. conobbe nel 1475 in occasione della prima ambasceria che l'uomo politico veneziano compì a Firenze. Una lettera del L. al Bembo scritta nel 1481 in occasione del restauro della tomba di ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] di politica, ma vuole che tutti, indistintamente, mettano in pratica gli insegnamenti di Gesù Cristo […] Inutile occuparsi di riforme; l'uomo si riformi sul Vangelo: e la faccia del mondo cambierà" (a C. Rossi, 19 maggio 1922, in Lettere agli amici ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] con quelle intellettuali: dunque deve essere alleata alla politica per la formazione di buoni cittadini in un buono Stato, perché l'uomo non può trovare perfezione fuori di un'ottima repubblica. E la repubblica può dirsi ottima se tende al sommo bene ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] vengono dedicate al Medici sulla base del fatto che un uomo d'animo così "religioso" le avrebbe gradite "almen difficile per il capitano di Giustizia identificare nel vecchio "poeta" l'uomo che il Santo Uffizio voleva a Roma. Il C. venne arrestato ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Shearman vi ha riconosciuto Leone X). Ma certamente è l'I. l'uomo investito da un carro nei pressi dell'Arco di Tito, ritratto nell' versione più realistica l'ex voto, ci mostrano un uomo di pingue corporatura (aspetto caratterizzante la facies dell'I ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] (p. 49) aveva identificato G. con Giacomo da Lentini. Si attestano infine occorrenze di "pugliese" nell'accezione di "uomo sleale, bugiardo" (Coluccia, p. 382), qualifica che non risulterebbe sconveniente alla proposta di identificazione di G. con ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...