GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] apparsa, la Fama, vola verso le altezze della celebrità e vede un corteo di splendidi personaggi che avanza alle spalle di un uomo, che sulle prime non è in grado di riconoscere, ma che poi la Fama rivela essere Borso.
Nel secondo capitolo la Fama ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] altri nostri" (Novo libro di lettere, p. 59). Il Betussi, dal canto suo, lodava pubblicamente il C. nel Cataio stimandolo "uomo stato universale in tutte le scienze e dotato di tutte quelle buone parti che potessero cadere in degno e qualificato ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] della differenza della donna, a cui, se non attribuiva un posto di sudditanza, assegnava un ruolo sociale nettamente diverso da quello dell'uomo ("ma che bisogno ha la donna di ingegno di aspirare ad un posto per il solo fatto di fare una cosa che ...
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FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] ed esprimersi attraverso il gioco dei tre "indiani", i tre giovani amici. Il gioco è dunque l'unico protagonista, quasi che l'uomo abbia subito una sorta di "regressione a condizione prelogica" (Pedullà), e il F., che ha fatto sue le suggestioni di W ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] cose rappresentate, cioè del subbietto della pittura" (p. 5), il B. afferma che il purista si preoccupa, "non potendo l'uomo, quando per mancare e quando per eccedere, toccar punto di perfezione", di "anteporre il minor difetto, il quale si è di ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] sette libri, che però non è stata rinvenuta.
Palmieri continuò anche l’Opus de temporibus suis dell’umanista e uomo politico fiorentino Matteo Palmiero fino al 1482. Si tratta di una scarna cronaca dei principali avvenimenti verificatisi in Italia ...
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BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] . L'Aretino faceva dire a uno degli interlocutori del dialogo Delle Corti (1538): "Fu forse ciancia il dare al Barignano, uomo onestissimo e di gran fama, dopo il rimanere stroppiato nel correre le poste per la Corte, dieci fiorini di pensione, non ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] i figli un matrimonio d'interesse con i figli del ricco Urbano. Intanto, Sicurano ha inviato Andreolo, suo uomo di fiducia, per prelevare Violantella e portargliela vicino a Nizza. Barro, un avventuriero girovago al servizio di Afranio, architetta ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] , italiani e francesi.
La Storia del Nuovo Testamento con alcune brevi riflessioni morali, ed osservazioni istoriche, ad uso dell’uomo cristiano ebbe la sua prima edizione in Torino, presso la stamperia reale, nel 1746, senza il nome dell’autore ...
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GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] successo dell'Innominato, punto di partenza di un vero e proprio ciclo di sette romanzi, tutti editi a Milano: Dio e l'uomo (1861), I Piombi di Venezia (nuova ed. 1864), Malebranche (1883), Pape Satan (1884), La città del sole (1885), I bevitori di ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...