DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] ancora le prodezze del fratello Girolamo, sempre alla ribalta con la sua perizia schermistica e la sua ostentata generosità. Non uomo di profondi studi e diversificate ricerche, il D. è un gentiluomo dell'apparato di potere, un potere che egli non ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] racconti pei fanciulli, Firenze 1866.
Fonti e Bibl.: S. Pellico, Epistolario, Firenze 1856, pp. 278 s., 446; L. Fornaciari, Un uomo di antica probità. Epistolario di L. Fornaciari, a cura di R. Fornaciari, Firenze 1899, pp. 193 ss., 203 ss., 220-223 ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] la cittadinanza onoraria, nel 1622, insieme con i nipoti Antonio e Ferdinando Bevilacqua.
Del B. rimane memoria di uomo colto, protettore di artisti e letterati. Il fondo Barberini alla Bibl. Apostolica Vaticana conserva il manoscritto di un suo ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] più a difendere Orazio dalle accuse di disimpegno morale e di plagio artistico: Del contegno di Orazio verso gli amici, Orazio come uomo, Orazio come poeta, Saffo nelle poesie d'Orazio, Le odi romane di Orazio e la critica di Ugo Jurenka. Diede alle ...
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FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] (ma, anche in questo non conformista, liberamente attestò la propria solidale amicizia per lord Byron, l'uomo e il poeta). Tutti questi aspetti convergenti e concentrici della complessa, e talvolta contraddittoria, personalità giordaniana emergono ...
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POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] degli scritti di G. P., in Scritti inediti di G. P., Milano 1885, pp. 3-28; A. Kuliscioff, Il monopolio dell’uomo: conferenza tenuta il 27 aprile 1890 nelle sale del Circolo filologico milanese, Milano 1890, p. 9; G. Sanson, Il Risorgimento italiano ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] , n. 1896. L'incunabolo è descritto nei maggiori repertori (Reichling, 1192; GW, 8159; IGI, 3378) e in Filippo Brunelleschi; l'uomo e l'artista, Mostra documentaria (catal.), a cura di P. Benigni, Firenze 1977, n. 157, p. 102; un primo accenno alla ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] picene, XXVI, Delle antichità del medio e dell'infimo evo, t. II, Fermo 1796, pp. 73 s.; A. Salza, Luca Contile. Uomo di lettere e di negozi del secolo XVI, Firenze 1903, pp. 17-23; P. Giangiacomi, Guida spirituale di Ancona, Ancona 1932, pp ...
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CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] , pp. 6, 21, 67, 304; III, pp. 281, 285, 325; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 403 s.; VI, ibid. 1786, p. 54; M. Colombo, Catal. di alcune opere attinenti alle scienze,alle arti e ad altri bisogni dell'uomo, Milano 1812, p. 20. ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] saggio con cui si aprono, come solenne e poco ameno vestibolo, le sue opere complete: Ragionamenti filosofici sopra la storia dell'uomo tratta dalla Genesi (Opere, I e I I).
Doveva passare ancora qualche anno prima che il B. riprendesse l'attività ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...