FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] dell'operetta - la critica implicita alla dottrina agostiniana che condannava come vizi le virtù dei pagani: tutto ciò che nell'uomo, rivela F., è più propriamente umano, gli affetti e tra essi, in primo luogo, la "cupiditas gloriae" - tanto attiva ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] letteratura italiana", in La Rassegna della letteratura italiana, XCVI (1992), 1-2, p. 127; U. Pagani, O. G. uomo e poeta: originalità e debiti, Ravenna 1996; M. Martelli, Introduzione. Pretesti dei "Postuma", e C. Mariotti, Profilo biografico di ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] che ispira il racconto del C. gli impedisce di riferire come i nobili, scatenati in una sanguinaria caccia all'uomo, abbiano violato la immunità delle chiese. Forse anche per questo lo scritto risultò sgradito alle autorità infastidite sin dal ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] , Vicende umanistiche di codici vaticani con opere di s. Ambrogio, in Aevum, LXXII (1998), pp. 559-565; R.L. Guidi, Il dibattito sull'uomo nel Quattrocento, Roma 1999, pp. 88, 256, 430 s.; P.O. Kristeller, Iter Italicum, Cumulative index, ad indicem. ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] qui, fuggonsi in Francia; e questo addiviene che non puote il vizio spegnere e torre via la natura. Naturale è all'uomo vergognarsi de' peccati. Questa natura non si può torre mai; chè se si togliesse, così farebbero i peccati nelle piazze come ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] Marche fu giudicata "inaspettato e stranissimo passo" (30 marzo 1831, ibid., p. 52).
Il suo era il conservatorismo di un uomo d'ordine, che tuttavia rimaneva scettico e critico di fronte all'incapacità del governo pontificio di far fronte ad ogni ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] 27 s., 101-103; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, II, Roma 1895, pp. 198-200; A. Salza, Luca Contile. Uomo di lettere e di negozi del secolo XVI, Firenze 1903, passim; S. Fermi, Romanzieri piacentini, in Boll. stor. piacentino, I (1906 ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] uno scritto che aveva valore paradigmatico, dal C. in Archivio storico italiano, XXVI [1901], pp. 359 ss.).
"Uomo d'ordine", il C. era, peraltro, nella battaglia politica sostanzialmente vicino ai suoi discepoli "sinistrorsi". Durante le repressioni ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] raccolti nell'Archivio Gatti a Camerano Casasco (Asti), e delle sue opere postume è nella monografia di L. Mascheroni, A. G. L'uomo, lo scrittore, Milano 1958, pp. 14 s., nella quale è anche (pp. 11-13) un veloce cenno biografico. Necr. in Corriere ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] nella tarda estate del 1408 e certamente prima del 27 settembre il C. morì a Venezia.
Insegnante, umanista, cortigiano e uomo di Stato, il C. rimane una delle più enigmatiche figure del primo Rinascimento. I suoi scritti, in un latino complesso ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...