PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] che egli perorasse la loro causa, ma ottennero solo che Pasquale II inviasse a Benevento come rettore il monaco Rossemanno, un uomo di sua totale fiducia, che aveva già retto la città nel 1101.
È improbabile che Pietro sia intervenuto nel 1106 (così ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] la fuga dal mondo e il rifiuto dei beni esteriori, materiali e immateriali, inferiori proprio in quanto esterni all’uomo stesso.
Come naturale complemento del De bono status religiosi Piatti compose il De bono status conjugalis, un trattato sullo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] gli uomini, al di sotto di Dio ma al di sopra degli uomini, che è inferiore a Dio ma superiore all'uomo. Profondamente compenetrato della dignità e della responsabilità del suo ufficio, il papa, soprattutto nei primi anni del pontificato, continuò a ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] piaceva di vivere lautamente e che era nel suo monastero tanto uomo di mondo quanto sembra ascetico nella sua opera") cercò di sfuggire appare nelle Epistole Tusculane di un solitario ad un uomo di città (Gerapoli 1789), ove le argomentazioni piane ...
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BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] nel convento di Vestone il 12 nov. 1733, B. continuò gli studi a Trenzano sotto la guida del padre Lattanzio da Pompiano, uomo di santa vita e di austeri costumi, che lo imbevve di principi rigoristici; quindi fu alla Badia, ove ebbe per maestro il ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] la discussione sul corso della vita umana avrebbe affermato che la vita delle corti è noiosa, perché l'"uomo civile" (cioè l'uomo con responsabilità pubbliche) vive in una continua schiavitù rìnfocolata dall'ambìzìone, non sapendo che la felicità non ...
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AVOGADRO, Giacomo (Alberico)
Vittorio De Donato
Nacque a Bergamo da nobile famiglia intorno alla metà del sec. XIV, ricevendo il nome di Alberico in memoria del celebre Alberico da Rosate, suo avo materno.
Dal [...] la vita secolare ed entrò a far parte, col nome di Giacomo, dell'Ordine dei domenicani come frate laico (la condizione di uomo sposato gli impediva di prendere gli ordini sacri). Qualche tempo dopo fu destinato al convento dei SS. Giovanni e Paolo di ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] dall'altro gli si fa intendere che non è proprio per lui opportuno dichiararsi offeso per l'arresto d'un suo uomo. Assecondante il cardinale s'affretta a minimizzare l'assunzione del F. al proprio servizio: le "patenti" gliele ha concesse solo perché ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] ultima sessione del concilio e sopravvisse solo di poche settimane alla sua conclusione. Morì a Roma il 21 genn. 1564.
Né uomo d'azione né grande diplomatico, il C. non fu purtuttavia una figura marginale, nell'epoca del concilio di Trento, bensì uno ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] .
Pubblicò in questo periodo una serie di dissertazioni (Dissertazione sull'educazione de' giovani, Fermo 1782; L'uomo senza religione, Fermo 1783; Dissertazione sopra il digiuno quaresimale, Fermo 1784; Dissertazione sulla utilità delle Accademie di ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...