AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] , 67; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, II, luglio 1546-luglio 1559, Firenze 1959, pp. 5 ss.; A. Salza, Luca Contile uomo di lettere e di negozi del secolo XVI, Firenze 1903, pp. 49-56. Per le prime esperienze politiche e militari e la ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] Venezia e le basi cremonesi del F. potevano costituire pericolosi avamposti.
Per catturare il F., che aveva fama di essere un uomo astuto e temibile, il duca decise di ricorrere a vie indirette e si servì di Oldrado Lampugnani, amico personale del F ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] , persona adorna (se l'affezion non m'inganna) de tutte quelle care parti et ottime qualità che possono far perfetto un nobil uomo…". Ma né dai suoi scritti né da altre fonti è data notizia della sua giovinezza e dei suoi studi. Un elenco dei suoi ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] in avanti, ma non ne conosciamo con esattezza lo sviluppo genealogico. Alla fine del secolo, un Andrea di Marco si distinse come uomo d'affari (bancherius) e fu per due volte anziano del Popolo (nel 1290 e nel 1297); ma nessun documento a noi noto ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] - purtroppo breve - di operosa tranquillità, così come valse, se non a creare, certo ad accrescere notevolmente la fama del B. come uomo di governo onesto e forte. Le fonti in nostro possesso nulla ci dicono circa i motivi della brusca partenza del B ...
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BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] di alcune località della diocesi e da una di esse trasse il proprio cognome il Beltoft.
Già in fama di valoroso e temuto uomo d'arme il B., dopo avere con ogni probabilità preso parte alla guerra dei Cento anni, dovette venire dalla Francia in Italia ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] L. VII si occupò della questione. Venne invitato a Roma Oddone abate di Cluny, il cui prestigio di riformatore, di sant'uomo e di pacificatore aveva già raggiunto l'Italia; questi, sollecitato da L. VII, riuscì a negoziare un accordo tra Alberico e ...
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CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] padre sia quella della seta e di entrambe ricoprì la carica consolare nel 1328 (Delizie ..., VIII, pp. 212-214). Stimato uomo d'affari, fu (1337), a detta del Passerini, incaricato dalla Signoria di una riforma del pubblico erario che fu in realtà ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] borghese. Studiò diritto civile a Napoli, dove poi si esercitò nell'avvocatura, potendo anche godere della protezione di un potente uomo politico, Carlo Mauri. Nel 1743 ottenne l'ufficio di uditore della provincia di Matera; fu poi avvocato fiscale e ...
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BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] e abbracciò la professione forense, acquistandosi fama di "procurator et causidicus magnus". La considerazione della quale godeva come uomo di legge gli aprì la strada delle cariche pubbliche e degli incarichi politici per conto della sua città.
Il ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...