Nome caduto in disuso, che non designa un gruppo zoologico definito, ma genericamente i vermi, in particolare quelli parassiti.
F. Redi (1684) fu il primo che li studiò con criteri moderni; A. Vallisnieri [...] furono alcuni dei maggiori elmintologi. Elmintiasi Attecchimento parassitario nell’uomo e negli animali di Vermi, sia come uova sia come larve o individui adulti. Le principali specie parassitarie si trovano nell’intestino e comprendono i Nematodi ...
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Schistosomatidi Famiglia di Platelminti Trematodi Digenei con 10 generi cosmopoliti che, parassiti dei vasi sanguigni di Uccelli e Mammiferi, determinano gravi forme morbose (schistosomiasi). Il genere [...] intestino e dalla vescica. Dopo la fecondazione le femmine si localizzano prevalentemente nelle vene della vescica e vi depongono le uova, che, dopo aver perforato la parete vasale e la mucosa, sono emesse con l’urina. Nell’ambiente esterno il guscio ...
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(o torlo) Materiale nutritivo di riserva, contenuto in varia quantità nell’uovo e che fornisce i principali fattori plastici necessari per l’embrione; è detto anche, in biologia, deutoplasma o vitello. [...] 11%), di proteine (16%), di colesterolo (2%). Gli idrati di carbonio sono assenti, mentre nelle uova degli Insetti e di Ascaris, è presente il glicogeno.
Le uova delle varie specie animali prive di t. o che ne possiedono una scarsissima quantità sono ...
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(o tiamina) In biochimica e medicina, la vitamina B1 o aneurina o vitamina antineuritica o, meno propriamente, antiberiberica. Risulta dall’unione di un nucleo pirimidinico con un nucleo tiazolico; la [...] : ne sono particolarmente ricchi il lievito di birra, il pericarpo e il germe dei cereali, i legumi, il fegato, le uova dei pesci, la carne di maiale. È relativamente stabile in soluzione acida, anche al calore, mentre è rapidamente inattivata in ...
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RANZI, Silvio
Biologo, nato a Roma il 16 ottobre 1902; laureato in scienze naturali a Roma nel 1923, fu prima capo del reparto di zoologia alla Stazione zoologica di Napoli, poi (dal 1939) titolare della [...] di senso spiracolare dei Vertebrati. Passò poi allo studio della fisiologia dello sviluppo embrionale, dimostrando che le uova acquatiche assumono sostanze minerali dall'ambiente. Studiò sistematicamente l'accrescimento degli embrioni dei Selaci, e i ...
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Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] i sessi; per es., negli animali che vivono in acqua dolce gli spermatozoi vengono deposti a immediato contatto con le uova o trasferiti direttamente all'interno del corpo femminile, protetti da un involucro detto spermatofora. È questo un fatto molto ...
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Sarcoptiformi Ordine di Aracnidi Acari; comprende oltre 10.000 specie, consumatrici di derrate alimentari o ectoparassite dell’uomo e degli animali domestici. Il sistema tracheale è assente e gli scambi [...] il quarto paio di zampe termina con una ventosa. Le femmine ovigere scavano nell’epidermide cunicoli in cui depongono le uova; da queste schiudono le larve esapode che si trasformano in ninfe ottopode, dalle quali in seguito a una muta si sviluppano ...
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VALLISNERI, Antonio
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Tresilico (Garfagnana) il 3 maggio 1661, morto a Padova il 18 gennaio 1730. Studiò a Bologna alla scuola del Malpighi; nel 1684 si addottorò [...] sulla generazione umana; il V. cerca invano l'uovo, e conchiude che i follicoli di Graaf non sono da considerarsi come uova. È autore anche di pregevoli memorie anatomiche sul camaleonte e sullo struzzo, e di ricerche sui fossili, di cui riconobbe l ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] , deve attendere fino a un mese per un pasto; questi uccelli possono vivere 50÷60 anni e deporre un totale di 20÷ 25 uova nel corso della vita. Tuttavia, non è chiaro perché una dimensione di covata di un solo uovo sia la soluzione migliore anche per ...
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Biologia
Negli organismi a sessi separati, si definisce m., e si indica con il simbolo ♂, l’individuo che produce i gameti maschili destinati a fecondare i gameti femminili in vista della riproduzione. [...] a organizzazione rudimentale, che si trova nel mantello della femmina. È detto m. ostetrico il m. di alcuni animali che incuba le uova deposte dalla femmina, per es. l’alite (rospo ostetrico) tra gli Anfibi, il cavalluccio marino tra i Pesci ecc.
In ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno più uova che negli altri mesi. 2. s. m....