Psicologia
Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, [...] (per es., i cuculi, parassiti di nidiata di altre specie di Uccelli, spingono fuori dal nido della specie ospite un uovo prima di deporre il proprio, che altrimenti verrebbe distrutto). Le capacità di comprensione di nessi causali e di previsione di ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] come veri e propri organi ghiandolari; l'invasione da parte degli strati della zona superficiale delle membrane dell'uovo (ectoplacenta), mediante un processo molto complicato, della porzione placentare materna (Sull'utero di cavalla nei primi mesi ...
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ascidie e salpe
Giuseppe M. Carpaneto
Animali con la corda dorsale
A vederli non si direbbe: questi buffi barilotti colorati, immobili, attaccati agli scogli in fondo al mare, o talvolta trasparenti [...] già presente nell'embrione.
La riproduzione delle salpe
Il ciclo biologico delle salpe è più complesso. Da un uovo fecondato si sviluppa un individuo fondatore che produce, per moltiplicazione asessuata, cioè senza produzione di spermatozoi o di ...
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Vertebrati Ampio e importante sottophylum di Cordati (detti anche Cranioti o Craniati).
Sistema nervoso centrale e scheletro
I v. sono caratterizzati da uno scheletro interno (endoscheletro) protettivo [...] L’embrione di questi V. si sviluppa internamente all’amnio, un sacco chiuso di origine extraembrionale, protetto dal guscio dell’uovo (nei V. ovipari) oppure all’interno del corpo materno (V. vivipari), nell’utero, che è una speciale modificazione di ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] (anche detta 'transovarica', poiché i simbionti passano lungo le generazioni essendo presenti nella cellula uovo). Infine, è possibile recidere sperimentalmente una simbiosi intervenendo sulle condizioni ambientali oppure, in particolare nel ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] generazione agamica e sessuale, la fisiologia dell'apparato maschile e femminile, la fecondazione, gli ibridi, lo sviluppo dell'uovo e il processo embriologico, la cura della prole, la metamorfosi, e, infine, la questione della generazione spontanea ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] riconoscimento del modo di trasmissione dei simbionti nelle successive generazioni, per una sorta di infezione, o contagio dell’uovo» (Montalenti, 1960, p. 357). Nel 1911 comparvero i primi contributi del tedesco Paul Buchner, che in seguito dedicò ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] dell'amido.
Tutti i Vertebrati, insieme agli altri Cordati e agli Echinodermi, sono organismi deuterostomi. La divisione dell'uovo fecondato è di tipo radiale: il mesoderma, uno dei tre foglietti embrionali, si forma dall'estroflessione di tasche ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] diversi se si manipolano i livelli ormonali nel corso dello sviluppo.
Se per esempio alcuni soggetti appena usciti dall’uovo vengono castrati e altri, invece, sono forniti di un dispositivo che rilascia testosterone, il risultato è che la maggior ...
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L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] , tuttavia, non erano rappresentate graficamente come una scala lineare, ma entro cerchi concentrici inscritti in un grande 'uovo', associato all'evoluzione individuale (1817). Come primo ordinario dell'Università di Bonn, Goldfuss diffuse il suo ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...