(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] col becco per via del consistente spessore del guscio - avrebbe ridiretto il comportamento su pietre. La casuale rottura di un uovo di struzzo avrebbe poi innescato l'associazione tra il lancio della pietra e l'accesso all'insperata fonte di cibo, e ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] soltanto dopo una pausa, così che una sola generazione vive nell'arco di un anno) e bi e polivoltine (il cui uovo schiude appena deposto con una sequenza di due o più generazioni nell'anno), dimostrando che l'accrescimento è minore, con metabolismo ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] che circa una settimana dopo la fecondazione (v.) scende nell'utero, per alcuni giorni utilizza le sostanze nutritive accumulate nell'uovo. Quando le riserve sono esaurite, deve trovare risorse all'interno dell'organismo materno, nell'utero, che si è ...
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Classe di vermi Platelminti, tutti parassiti, viventi da adulti nell’intestino dei Vertebrati, allo stato larvale nei tessuti o nel corpo di Vertebrati o di Invertebrati. Hanno corpo per lo più nastriforme, [...] i quali perfora la parete intestinale degli ospiti intermedi per poi incistarsi nei muscoli. In un ospite intermedio, che ha ingerito l’uovo, la larva si sviluppa in un verme cistico (➔ cisticerco; E e F in fig.), che, ingerito con le carni o con il ...
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Stomatopodi Ordine di Crostacei Malacostraci, unico rappresentante degli Oplocaridi, comprendente 4 famiglie con circa 350 specie; marini, talora in acque salmastre, e bentonici; largamente diffusi nei [...] estende nella regione toracica e in quella addominale. Lo sviluppo avviene attraverso un periodo embrionale con uno stadio di nauplio nell’uovo, di un periodo larvale pelagico che dura a lungo e con diversi stadi, e di un periodo post-larvale quando ...
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Genere di Insetti Imenotteri della famiglia Apidi, da alcuni considerato come sottogenere del gen. Megachile. È rappresentato, nella regione mediterranea da parecchie specie; la più conosciuta è l'Ape [...] adatta impastata con saliva. Ogni cella è riempita a metà di un impasto di polline e di miele, e accoglie un uovo. Tutte le celle vengono poi ricoperte da uno spesso strato di cemento, così che la costruzione definitiva risulta delle dimensioni di ...
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VELELLA (dal lat. Velella)
Silvio RANZI
Sifonoforo (v.) appartenente al gruppo delle Disconectae. L'idrocaule è piatto, di forma ellittica, e sopra dà attacco a uno pneumatoforo concamerato, di colore [...] in grandi sciami dopo le burrasche primaverili. In altri periodi dell'anno non è possibile trovarne nemmeno una. Dall'uovo della Velella schiude una larva (ratarula) che si porta nel plancton profondo, dove prende un colorito rosso, modifica poi ...
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(o nauplius) Stadio larvale ametamerico comune alla maggior parte dei Crostacei e in modo particolare a quelli marini (Cirripedi, Decapodi, Copepodi ecc.). Hanno occhio impari in corrispondenza della placca [...] nella quasi totalità dei quali lo stadio di n. non è libero, ma compreso come fase embrionale negli involucri dell’uovo.
Lo stadio larvale che segue a quello del n. è detto metanauplio, ed è caratterizzato dalla segmentazione della regione posteriore ...
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XILOCOPIDI (volg. Api legnaiuole; lat. scientifico Xylocopidae)
Athos Goidanich
Famiglia di Insetti Imenotteri Apoidei che riceve il nome da Xylocopa, genere comprendente più di 300 specie (in maggioranza [...] con la saliva, in celle pedotrofiche, in ciascuna delle quali accumula una provvista di polline e miele e depone un uovo; le larve figlie, giunte a completo sviluppo, attaccano al proprio bozzolo la rosura circostante. Loro parassita specifico è il ...
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Ordine di Mammiferi Prototeri, rappresentati da due famiglie viventi: Ornitorinchidi e Tachiglossidi; con i tre generi ornitorinco, echidna e zaglosso. Sono animali tozzi, lunghi al massimo 50 cm, nuotatori [...] di quasi 2 cm di lunghezza, ha un involucro corneo di consistenza pergamenacea. I Tachiglossidi incubano l’uovo in un marsupio temporaneo che si forma solo all’epoca della riproduzione; la femmina dell’ornitorinco, che depone 2 uova, le incuba invece ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...