ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] .
Età antica
Secondo la Bibbia, e più precisamente la parte iniziale di essa, il Pentateuco, il patriarca Abramo, movendo da Ur dei caldei, si diresse lungo il corso dell’Eufrate fino a Harran, donde piegò in Palestina, terra promessagli dal suo Dio ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Noventa e A. Olivetti, Roma 2006.
7 Per queste e altre informazioni cfr. R. Del Ponte, Evola e il magico ‘Gruppo di Ur’, Borzano 1994.
8 Su tali ambienti e movimenti cfr. M. Rossi, L’avanguardia che si fa tradizione: l’itinerario culturale di Julius ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] dell’ultimo periodo sumero nella storia della Babilonia. La supremazia sumera non fu tuttavia, durante i 108 anni dell’impero di Ur, incontrastata: dinastie di sovrani locali, a Larsa, a Isin, a Babele, in lotta fra loro e con i sumeri, turbano il ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] in particolare ai nomi di H.G. Gadamer e P. Ricœur. L'influsso di Gadamer ha cominciato a farsi sentire sull'esegesi biblica primaria del linguaggio simbolico. Il contributo ermeneutico di Ricœur, più ricco per quanto forse meno radicale di quello di ...
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Filosofo (Dessau 1729 - Berlino 1786). Di famiglia israelita molto povera, si recò ancora ragazzo a Berlino; ivi, formatosi una vasta cultura filosofica e letteraria, divenne amico dei giovani illuministi [...] der schönen Kunste und Wissenschaften, 1757). Scrisse anche in lingua ebraica, tra cui il commento a Maimonide Millōt ha-higāyyōh ("Termini logici", 1769), e il commento Bī᾿ūr ("Commento", 1780-83) al Pentateuco da lui tradotto in tedesco. ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] -2270] che i cortigiani uccisero con i loro sigilli"; oppure, "è il presagio di Amar-Sin [un sovrano della III dinastia di Ur, 2046-2038], che fu incornato da un bue, ma morì per il 'pizzico' di una scarpa". Qui, palesemente, convergevano più ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] tra loro grazie al culto per il sommo dio Enlil.
Una regione con molte città
La Mesopotamia fu terra di città: Uruk, Ur, Eridu, Shuruppak, Larsa, Girsu e Nippur nel Sud; Eshnunna, Babilonia, Kish, Isin, Sippar nel Centro; Mari (oggi in Siria), Assur ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] - il 23 febbraio, nell'Aula delle udienze - quella "commemorazione di Abramo nostro padre nella fede" che avrebbe voluto compiere a Ur dei Caldei (che oggi si chiama Tal al Muqayyar, e si trova nel Sud dell'Iraq). All'omelia insiste sulla comunanza d ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Lisieux, la quale, sorda ai rumori dell’uso politico del Sacro Cuore, lo sentiva «dans la solitude de ce délicieux cœur à cœur»40.
Non ha propriamente toni di questo tipo il trasporto della Barelli per il Sacro Cuore. Esso possiede infatti tratti più ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] chiavi in mano. L'iscrizione sottostante è la seguente: "Arbertus ep(iscopus), benedicit priorem, s(an)c(tus) Augustinus episcopus, Arnulfus qui reddit(ur) primus prior, s(an)c(tu)s Ursus, s(an)c(tu)s Petrus ap(osto)l(us).
Un'iscrizione su un altro ...
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ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...