ERÖSD
S. M. Puglisi
Località della Transilvania, nell'alta valle del fiume Alt, che ha dato il nome ad un aspetto di civiltà preistorica distinguibile da quella Danubiana (v.).
E. (o AriuŞd, v. ceramica, [...] Europa sud-orientale. I supporti tubolari e le coppe su piede (cosiddette "fruttiere") sono noti nei livelli più antichi di Ur, Assur e Kish, mentre ad analoga provenienza richiamano gli idoli femminili che riflettono un'ideologia sorta presso le più ...
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città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] amministrativi, le botteghe degli artigiani.
Le prime civiltà urbane
Le città mesopotamiche si concentrano in tre regioni: a sud Ur, Eridu Uruk, Lagash, risalenti al 5° millennio, a partire dal 3800 verranno trasformate dai Sumeri in vere e proprie ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] i settori esistenti, fino a veri e propri organigrammi complessivi degli specialisti dipendenti da un'amministrazione (è il caso di Ur nel XIX sec. a.C.). Per la metallurgia sono documentate le provenienze dei metalli, la composizione e il dosaggio ...
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ENKI (En-ki "signore della terra")
G. Garbini
Dio sumerico delle acque dolci contenute nell'abzu (l'abisso sotterraneo); terzo membro della triade cosmica, dopo Anu ed Enlil. Dai Semiti chiamato, con [...] le divinità solari, viene raffigurato in atto di porre un piede sopra una montagna.
A partire dalla III dinastia di Ur (fine del III - inizio del II millennio a. C.), nel generale impoverimento dei motivi iconografici, anche le raffigurazioni di E ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] mentre per il Mediterraneo si hanno solo indizi archeologici. È solo con la fine del III millennio (III Din. di Ur) che si hanno precise attestazioni di un'organizzazione e sistemazione della strada e dei punti di sosta e vettovagliamento (Shulgi ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] anche se può trovare precedenti in esemplari babilonesi (l'esempio più antico sembra essere l'ascia a lama curva ritrovata ad Ur nella tomba della regina Shub-ad).
2. Oggetti d'ornamento. - a) Morsi di cavallo del tipo a barra spezzata (che denuncia ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] tra loro grazie al culto per il sommo dio Enlil.
Una regione con molte città
La Mesopotamia fu terra di città: Uruk, Ur, Eridu, Shuruppak, Larsa, Girsu e Nippur nel Sud; Eshnunna, Babilonia, Kish, Isin, Sippar nel Centro; Mari (oggi in Siria), Assur ...
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SAR-I PUL
C. A. Pinelli
È un moderno villaggio iranico sito nel distretto di Hulvān, 34 km a S-E da Qasr-i Shirin. Nei suoi dintorni - lungo le pareti rocciose con cui terminano le pendici occidentali [...] fosse il livello culturale del popolo montanaro dei Lullubi, al tempo delle sue lotte contro la terza dinastia di Ur ed in che misura si facessero sentire, lungo i limiti occidentali dell'altopiano, gli influssi delle civiltà mesopotamiche confinanti ...
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TELL ar-RIMAH
G. Garbini
Località nell'Iraq settentrionale, nel Gebel Singiar, circa 50 km a O di Ninive. Sulla base di documenti rinvenuti nell'archivio del palazzo è stata identificata con l'antica [...] ) sono costituite da spirali o da fusti squamati che imitano il tronco della palma. Qualcosa di analogo è stato riscontrato in edifici di Ur del periodo della III Dinastia (2050-1950 a. C.), ma la caratteristica di T. R. è data dall'uso della vòlta a ...
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ZU (sumerico Zū)
A. Bisi
Divinità sumerica, "l'uccello della tempesta", nominata nei testi letterari, senza che da essi possa trarsi una determinazione più precisa dell'aspetto del personaggio.
Zu sembra [...] con Usmu, ricordato nei testi come attendente o ministro (sukallu) di Enki.
A prescindere dalla rappresentazione su di un sigillo sargonide da Ur (Frankfort, tav. xviii d), in cui è dubbio se il dio alato con zampe di uccello che è eretto sul dorso ...
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ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...