T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano [...] , Die Nordwestdeutsche Tiefstichkeramik, und ihre Stellung im Nord- und Mitteleuropäischen Neolithikum, Münster 1949; G. Mildenberger, Mitteldeutschlands Ur- und Frühgeschichte, Lipsia 1959; E. e F. Neustupny, in Slov. Arch., VII, 1959, p. 260; I ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] , soprattutto la tessitura e la colorazione delle stoffe. Da una serie di testi economici che risalgono alla III dinastia di Ur, in Mesopotamia, si può dedurre che in una giornata lavorativa ciascun addetto arrivava a macinare 10 l circa di farina ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] si veda: W. Zwalf, A Catalogue of the Gandhāra Sculpture in the British Museum, London 1996. In generale: Saeed-ur-Rehman (ed.), Archaeological Reconnaissance in Gandhara 1996, Karachi 1996; R. Allchin et al. (edd.), Gandharan Art in Context. East ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] uso di particolari pezzi decorativi, sempre in cotto, per le costruzioni di maggior pregio. Ne danno testimonianza le rovine di Ur (tempio di Nannar, ornato di piastrelle smaltate), di Eridu, di el῾Ubaid, ecc. Solo ad Eridu la vicinanza di basse ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] . Bernard, Les traditions orientales dans l'architecture gréco-bactrienne, in JAs, 264 (1976), pp. 245-75; B. Brentjes, Das "Ur-Mandala" (?) von Daschly-3, in IranAnt, 18 (1983), pp. 25-49; M. Maillard, Grottes et monuments d'Asie Centrale, Paris ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] (Tamil Nadu). Nei testi pāli il minerale era noto come veḷuriya e questa parola dravidica era fatta derivare da veḷ ('bianca') ur ('città'), ossia il luogo che forniva i cristalli bianchi di quarzo cristallino e calcedonio, e anche il berillo (che è ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] filogenetica) alla cosiddetta “seconda urbanizzazione mesopotamica”, assegnabile al BA III orientale (imperi di Akkad e di Ur III: 2700-2000 a.C.). Quanto al controllo del territorio, le limitate indagini di archeologia insediamentale non ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] Tauro, sono state rinvenute numerose scorie di fusione, mentre le prime armi in metallo compaiono nella necropoli di Ur, nella Bassa Mesopotamia. I profondi cambiamenti avvenuti nelle società mesopotamiche, sia a settentrione che a meridione, si ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] Mastaba of Ptahshepses, Prague 1981, pp. 159-63; S. Ayoub, Die Keramik in Mesopotamien und in den Nachbargebieten von der Ur III - Zeit bis zum Ende der Kassitische Periode, München 1982; T. Dothan, The Philistines and their Material Culture, New ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] Gefässe aus Kameoglas, in Journ. Glass St., VI, 1964, p. 13 ss.; C. Simonett, Tessiner Gräberfelder (Monographien zur Ur und Frühgeschichte der Schweiz, Bd. III), Basilea 1941; R. W. Smith, The significance of Roman glass, in Metropolitan Museum ...
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ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...