uraliche, lingue Famiglia linguistica che si divide in due grandi rami, l’ugro-finnico e il samoiedo. Un tempo era fatta rientrare nella maggiore famiglia delle lingue uralo-altaiche, ma l’unità genealogica [...] -tunguso. Secondo le ipotesi più accreditate, attorno a 7000 anni fa le popolazioni nomadi di lingua proto uralica stanziate negli Urali sarebbero migrate verso la Siberia (gruppo samoiedo) o verso l’Europa (gruppo ugro-finnico): diversamente, le ...
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Minerale del gruppo dei granati, Ca3Al2(SiO4)3. In genere di colore verde pallido, raramente incolore (granato bianco), può presentarsi anche in altre tinte per impurità diverse, per cui si distinguono [...] , bruna; viluite, verde. Frequente in rocce calcaree di metamorfismo termico e regionale, in Italia si trova a Tiriolo (Catanzaro), in varie località alpine, in Liguria. Le varietà verdi si trovano in Siberia e negli Urali, quelle rosse a Ceylon ecc. ...
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Specie mineralogiche la cui differenza di costituzione chimica non influisce molto sull'abito, né sul valore degli angoli né su varie altre proprietà. Esse costituiscono una serie isomorfa, columbite, [...] cui diviene verdastro, dà le reazioni del calcio e del sodio. Si trova nelle sieniti eleolitiche di Norvegia, a Miaskij negli Urali, e nel Colorado.
Notevole per il contenuto in terre rare è il gruppo euxenite (da Σὔξενος "ospitale") e policrasio (da ...
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Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] gli esiti di questa storia non sono, almeno sulla carta, dei peggiori. Tra i Paesi dell’Europa allargata, dall’Atlantico agli Urali, l’Italia è infatti stata tra i primi a istituire grandi riserve naturali. La creazione dei parchi nazionali del Gran ...
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Mineralista tedesco nato a Breitenbach (Hesse-Darmstadt) il 21 febbraio 1738 e morto a Pietroburgo nel 1812 (1816?). Compì studî di giurisprudenza a Jena (1759-62) dove poté anche perfezionarsi nelle scienze [...] visse, salvo brevi intervalli, sino alla morte. Al suo nome C. Rose dedicò una varietà di nefelina degli Urali (Cancrinite).
Tra le opere più importanti sono da ricordare: Prakt Abhandl., von Zubereitung und Zugutmachung der Kupfererze (Francoforte ...
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RODOCROSITE
. Minerale formato da carbonato di manganese (MnCO3) con MnO =. 61,7 e CO2 = 38,3%. Cristallizza nel sistema romboedrico, classe della calcite. Ha durezza uguale a 4, peso specifico 3,5, [...] e rame. In Italia si rinviene a Saint-Barthélemy e a Charvensod in valle d'Aosta. I giacimenti che possano essere utilizzati per l'industria metallurgica sono scarsi. Negli Urali la rodocrosite è usata per farne oggetti d'ornamento, come la rodonite. ...
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UVAROVITE
Emanuele GRILL
. Minerale poco comune, costituisce la più rara varietà dei granati (v.). Ha un colore verde-smeraldo, durezza circa 8 (Mohs), peso specifico 3, 52, indice di rifrazione 1,870. [...] cristalli vengono dalla Val. Malenco, cristalli imperfetti da S. Marcel in Val d'Aosta; i migliori sono quelli di Bissersk negli Urali settentrionali e di Macri in Asia Minore. L'uvarovite è usata come gemma (v. pietre preziose e ornamentali). ...
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Minerale, costituito da ossido di alluminio, Al2O3, trigonale. Di colore vario, con lucentezza adamantina, è molto duro (occupa il nono posto nella scala delle durezze di Mohs) e se ne distinguono diverse [...] orientale (giallo), giacinto orientale (arancione), smeraldo orientale (verde). Il c. si trova in masse spatiche negli Urali, nel North Carolina, nel Canada e nel Madagascar; in cristalli, utilizzabili per gemme, in Thailandia, Myanmar, Australia ...
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Poeta russo (L´gov 1889 - Mosca 1963). Futurista prima della rivoluzione (Nočnaja flejta "Flauto notturno", 1914), subì poi l'influenza di V. V. Chlebnikov e di V. V. Majakovskij. Dopo il 1917 affrontò [...] M.". 1940; ecc.). Dai temi patriottici svolti durante la seconda guerra mondiale (B poslednij čas "L'ultima ora", 1943; Ural "Urali", 1944; Plamja pobedy "La fiamma della vittoria", 1942-43, ma pubbl. 1946; ecc.) era passato nel dopoguerra a motivi ...
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Čajkovskij, Pëtr Il´ič
Raffaele Pozzi
Un sinfonista tardoromantico, inquieto e sentimentale
Musicista russo dalla psicologia tormentata, capace di esaltazione patetica e cupi abbandoni, nelle sue composizioni [...] dell'Ottocento
I primi studi a San Pietroburgo
Pëtr Il´ič Čajkovskij nacque a Votkinsk, in Russia, nella regione degli Urali, nel 1840. Il padre era ingegnere minerario e la madre, di origine francese, una buona pianista dilettante. La famiglia si ...
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uraliano
agg. e s. m. [der. del nome dei monti Urali; v. uralico]. – Piano geologico superiore del carbonifero di facies marina, presente nella regione uralica, corrispondente allo stefaniano dell’Europa occid. che è di facies continentale:...
uralico
uràlico agg. (pl. m. -ci). – Degli Urali (russo Ural), importante sistema montuoso che limita a est la pianura russa e segna per convenzione un lungo tratto del confine tra Europa e Asia: la catena u.; corrugamento u., in geologia,...