STERLITAMAK
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
. Città dell'URSS, nella regione centro-occidentale della repubblica autonoma dei Baskiri, 128 km a S di Ufa a cui è unita da linea ferroviaria. Sorge presso [...] le pendici occidentali degli Urali meridionali, sulla riva sinistra del fiume Belaja, affluente del Kama (sistema del Volga), su cui si affaccia il suo porto, nel punto in cui il fiume diventa navigabile. Fondata nel 1781, fu centro di esportazione ...
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SEROV
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
. Città della repubblica russa (URSS), nella parte settentrionale della provincia di Sverdlovsk, da cui dista 304 km, con 98.000 ab. nel 1959 (65.000 nel 1939). Sorge [...] sul versante orientale degli Urali centrali, nel bacino della Tavda, in un importante distretto minerario con giacimenti di carbone, magnetite, ematite e bauxite. Fondata intorno al 1890 come centro di lavorazione del ferro fu chiamata, tranne il ...
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VORKUTA
Leandro PEDRINI
. Centro minerario dell'URSS, posto a nord del Circolo Polare, nel territorio della Repubblica Autonoma dei Komi (RSFSR). Deve il suo sorgere e il suo sviluppo allo sfruttamento [...] del bacino carbonifero omonimo, che si estende alle falde occidentali degli Urali polari (bacino della Pečora) e la cui utilizzazione ha notevolmente contribuito allo sviluppo dei trasporti e dell'industria nel nord europeo dell'URSS. La relativa ...
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TURINSK
Manfredo Vanni
Piccola città (16.000 ab.) dell'URSS, nella Russia Orientale, provincia di Sverdlovsk; porto sul fiume Tura, affluente dell'Irtyš-Ob′. Fondata nel 1607, si sviluppò come centro [...] di commercio sulla via della Siberia. Situata ad occidente della regione industriale degli Urali metalliferi, nei recenti anni ha sviluppato le industrie del legname (fiammiferi e cellulosa). È stazione ferroviaria sulla linea Sverdlovsk-Irbit-Tavda. ...
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Regione della Russia europea, parte del Bassopiano Russo. È una pianura delimitata da modesti rilievi: i Valdaj a O, il Rialto Centrale Russo a SO e le Alture del Volga (390 m), a SE; a N è delimitato [...] da bassi rilievi morenici, tra il Lago Onega e gli Urali. È detto anche Bacino di Mosca, sebbene la città vi si trovi in posizione marginale. ...
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Mineralista (Berlino 1798 - ivi 1873), prof. di mineralogia nell'univ. di Berlino (dal 1826) e direttore di quel Museo Mineralogico (dal 1856); autore di ricerche, delle quali può considerarsi iniziatore, [...] chimica dei minerali e tra forma cristallina e proprietà elettriche. Compì insieme ad A. von Humboldt un lungo viaggio negli Urali e nell'Asia centrale fino ai confini della Cina, superando anche la muraglia cinese (1829); in queste regioni, e ...
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VAJGAČ (A. T., 66-67)
Giorgio Pullè
Č Grande isola della superficie di 3700 kmq. che, assieme con le due isole costituenti la Novaja Zemlja, divide il Mare di Barents ad ovest, dal Mar di Kara ad est. [...] rappresenta con le altre due isole ricordate il prolungamento del Pai-choi, ossia il prolungamento della grande catena degli Urali, è divisa dal continente europeo dallo stretto di Jugor, e dall'isola meridionale della Novaja Zemlja dallo stretto di ...
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MOLOTOV (App. II, 11, p. 340)
Manfredo Vanni
La città ha ripreso, nell'ottobre 1957, il vecchio nome di Perm′ (v., XXVI, p. 776; App. II, 11, p. 521). Essa conta (1959) 630.000 ab. ed è capoluogo d'una [...] della RFSSR (sup. 162.600 km2; pop. 2.998.000 ab.). Lo sviluppo di questa città è in rapporto allo sviluppo della regione degli Urali Occidentali.
Bibl.: V. Tiupov, Promyšlennoe razvitie Zapadnogo Urala (Istoriko-ekonomičeskij očerk), Molotov 1954. ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] in campi di concentramento, diffusi dalle regioni artiche della Russia europea alle nuove aree industriali della Siberia, degli Urali e del Kazakistan.
L’espansione dell’URSS
Nel 1922 la Germania stabilì relazioni diplomatiche con Mosca mentre i ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] emerse e ospita il 60% della popolazione mondiale.
I limiti sono: a N il Mar Glaciale Artico; a O, verso l’Europa, i monti Urali, il fiume Ural, il Mar Caspio, il solco dei due fiumi Manyč a N del Caucaso, il Mar Nero e il Mar Egeo e, verso l’Africa ...
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uraliano
agg. e s. m. [der. del nome dei monti Urali; v. uralico]. – Piano geologico superiore del carbonifero di facies marina, presente nella regione uralica, corrispondente allo stefaniano dell’Europa occid. che è di facies continentale:...
uralico
uràlico agg. (pl. m. -ci). – Degli Urali (russo Ural), importante sistema montuoso che limita a est la pianura russa e segna per convenzione un lungo tratto del confine tra Europa e Asia: la catena u.; corrugamento u., in geologia,...