KAZAKISTAN (XX, p. 143; App. II, 11, p. 136)
Manfredo Vanni
Già paese di nomadi e pastori (i Kazaki, che costituiscono il 60% della popolazione), il K. è divenuto un centro di richiamo di coloni slavi, [...] , attorno al Caspio, si estendono: la prov. di Gur′ev (cap. Gur′ev, 73.000 ab., piccolo porto alla foce dell'Ural), la prov. del Kazakistan Occidentale (cap. Uralsk, 100.000 ab., centro di commercio di grano, di legname e di prodotti della pesca ...
Leggi Tutto
VOLGA (XXXV, p. 546)
Leandro PEDRINI
Il complesso dei grandi lavori di sistemazione del V., dei suoi affluenti e dei canali che vi fanno capo, ha portato notevoli modificazioni al paesaggio fluviale [...] tra il "Mare di Ščerbakov" e Stalingrado, che saranno integrati da quelli sul Kama, principale affluente di sinistra che scende dagli Urali, dove è già terminato un primo sbarramento, a Kamghes, a valle di Perm′.
Il traffico delle merci è di oltre 40 ...
Leggi Tutto
KUZNECK (o Kuzbass) (A. T., 103)
Lucio GAMBI
Bacino carbonifero siberiano che si stende tra i monti Alatau di Kuzneck e i monti Abakanski ad est e Novosibirsk a nord-ovest, ed è traversato dal fiume [...] a Barnaul verso occidente e a Minusinsk verso oriente. I depositi del Kuzneck alimentano anche l'industria siderurgica dei monti Urali, dai quali giunge il minerale di ferro. Anzi le due zone formano ora, nel piano russo di produzione industriale, un ...
Leggi Tutto
MONGOLIA (XXIII, p. 667; A. T. 97-98)
Giovanni Cesare MAIONI
S'intende oggi, con tal nome, la Mongolia Esterna, cioè la parte occidentale del vastissimo territorio abitato dai Mongoli, costituitasi in [...] ostile, di paralizzare, al sud del Baikal, la transiberiana, che è oggi ancora la sola via d'accesso dagli Urali alla Siberia Orientale. La regione ha quindi assunto la funzione di territorio a grande frizione, già esercitata dalla Manciuria al ...
Leggi Tutto
Montagne e catene montuose
Katia Di Tommaso
La metà più alta della Terra
Rispetto alle dimensioni della Terra, anche le montagne più alte sono come minuscole rughe. Tuttavia il fatto che circa metà [...] anni fa, le Alpi solo 15 milioni, e l’erosione ha avuto a disposizione un tempo ben diverso: anche per questo, gli Urali sono bassi e hanno forme dolci e le Alpi sono alte e aspre.
Morfologie giovani e vecchie
Comunemente si immagina che le montagne ...
Leggi Tutto
Costruzione dell’identità dell’Europa
Marcello Verga
Nel Novecento, sono stati i più tragici avvenimenti della storia europea a rendere consapevoli i governi e le opinioni pubbliche europei della necessità [...] europea che prendeva atto della cortina di ferro, pur non rinunciando all’obiettivo di una Europa unita dall’Oceano agli Urali, come disse C. De Gaulle.
Da questo contesto discendono il carattere e il tono «occidentali» di quasi tutto il dibattito ...
Leggi Tutto
VOLOGDA (A. T., 66-67)
Giorgio Pullè
Fritz Epstein
Città della Russia d'Europa, situata su ambedue le sponde della Vologda, affluente della Suchona. Il nucleo centrale di Vologda è rappresentato dal [...] , la città conobbe un grande sviluppo; posta sulle vie che da Mosca conducono alla costa del Mar Bianco, agli Urali e alla Siberia, fu un importante centro commerciale. L'impulso dato al commercio marittimo sul Baltico dalla fondazione di Pietroburgo ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] sono gli Uccelli, tra i quali l’aquila reale, il gallo cedrone, la coturnice, il fagiano di monte, l’allocco degli Urali. Alcune di queste specie si sono salvate dall’estinzione solo perché protette all’interno di parchi nazionali o altre aree di ...
Leggi Tutto
Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] contesto di un negoziato per il ritiro delle armi nucleari tattiche stanziate sul territorio europeo della Russia (cioè a ovest degli Urali), assai più numerose - in quanto è ora la Russia a sentirsi molto più debole della Nato nel settore delle armi ...
Leggi Tutto
LITUANIA (XXI, p. 288; App. I, p. 799)
Elio MIGLIORINI
La Lituania aveva occupato nel gennaio 1923 il territorio di Klaipeda (Memel), a cui la Germania aveva dovuto rinunciare nel trattato di Versailles, [...] gravi danni al paese. L'Unione Sovietica ha poi operato vasti scambî di popolazione, trasferendo 120.000 Lituani negli Urali settentrionali e nelle zone del Caucaso danneggiate dalla guerra e spopolate per i trasferimenti coatti di popolazione; molti ...
Leggi Tutto
uraliano
agg. e s. m. [der. del nome dei monti Urali; v. uralico]. – Piano geologico superiore del carbonifero di facies marina, presente nella regione uralica, corrispondente allo stefaniano dell’Europa occid. che è di facies continentale:...
uralico
uràlico agg. (pl. m. -ci). – Degli Urali (russo Ural), importante sistema montuoso che limita a est la pianura russa e segna per convenzione un lungo tratto del confine tra Europa e Asia: la catena u.; corrugamento u., in geologia,...