PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] in qualità di delegato pontificio. Nel 1616, corredata da una prefazione di Giulio Cesare Capaccio, fu edita a Napoli L’Urania overo la costante donna, un lungo poema in ottave diviso in quindici libri che, sul modello del romanzo ellenistico e ...
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. Nome con cui si indica in Italia quel tipo di narrativa che nei paesi anglosassoni, dove è più largamente diffusa, si chiama science-fiction, e che consiste nello sviluppare un intreccio logico ed essenzialmente [...] ha a sua disposizione varie pubblicazioni periodiche che traducono il meglio della produzione angloamericana, tra le quali le riviste Urania, attiva dal 1953, Galassia, Gamma, Cosmo e Futuria (tutte iniziate nel 1976); più recenti Kosmos a fumetti ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] dai toni cupi della morte e del nulla, in piena evidenza nel componimento finale della sezione, L'indivisibile compagno; Urania, segna il definitivo approdo a un'atmosfera di contemplazione e di serenità raggiunta attraverso l'arte e il rapporto con ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] ; Melpomene overo le Fonnacchiere; Tersicore overo la Zita; Erato overo lo giovane 'nzoraturo; Polinnia overo lo viecchio nnammorato; Urania overo lo Sfuorgio; Caliope overo la Museca. Attraverso tenui pretesti, il B. mette in scena figure e aspetti ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] a brillare in altri generi letterari (Ariosto viene apprezzato per le commedie e le satire; Tasso, sposo di Urania, come autore del Mondo creato; Trissino per lo stile tragico, mentre Marino viene invitato a sposare Erato). Ma contemporaneamente ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] non nuova il F. immagina che il filosofo Fontenelle gli appaia per guidarlo in cielo, dove le Grazie si sono rifugiate presso Urania, dopo che il soggiorno a Cipro era stato reso loro impossibile dalla tirannia della Moda; segue l'arrivo di Imene che ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] il poema si inserisce degnamente nella tradizione umanistica di poesia scientifica che, appunto a Napoli, aveva dato prove altissime con l'Urania e il Meteororum liber del Pontano. In quest'opera, con la quale il C. sembra incarnare l'ideale di poeta ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] manzoniana si ripete, in proporzioni minori, nel Berchet e negli altri « manzonisti ». Mosso dal perfetto equilibrio formale di Urania, il Manzoni degli Inni sacri si trova di fronte a problemi espressivi spesso insolubili ; e la caratteristica del ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] caverne dell'Egitto; numerose fanciulle, alcune dette Arti e altre Discipline, e perfino le Muse, in particolare Calliope e Urania, raccolgono in grembo molti volumi, mentre Apoteosi, madre di Immortalità, toccando con la mano e contando i libri ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] che gli dedicò il libro XII del De rebus coelestibus e alluse ai suoi studi astronomici nel libro IV dell'Urania. Intanto, procedendo faticosamente e con estrema cautela, il C. rifiniva, il De cardinalatu, dedicandolo a Giulio II. Lo incarico della ...
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uranato
s. m. [der. di uran(ico)2, col suffisso chim. -ato]. – In chimica, sale dell’acido uranico, di formula generale Me2U2O7, con Me metallo monovalente; gli uranati metallici sono insolubili in acqua e pertanto vengono talora usati per...
uraniano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce al pianeta Urano: l’atmosfera u. è simile a quella di Giove e Saturno. 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Urano.