Elemento chimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92; fa parte della serie degli attinidi e venne scoperto nel 1789 da M.H. Klaproth nella pechblenda. Rappresenta il più importante combustibile nucleare per reattori a fissione (➔ reattore).
Caratteri generali
L’elemento, così come si trova in natura nei suoi minerali, è costituito da un miscuglio dei tre isotopi radioattivi, di cui ...
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uranide
urànide [Der. di uranio, con il suff. chimico -ide] [CHF] Termine con il quale s'indicano i tre elementi transuranici che seguono immediatamente l'uranio e hanno proprietà chimiche simili a questo; [...] si tratta del nettunio, del plutonio e dell'americio ...
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attiniouranio
attiniourànio [Comp. di attinio e uranio] [CHF] Isotopo naturale dell'uranio, con numero di massa 235, oggi più noto come uranio 235. Dà il nome a una delle famiglie radioattive. ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] di cui solo l’U235 è fissile (per neutroni termici), mentre l’U238 assorbe i neutroni. Ne consegue che in ogni r. alimentato a uranio naturale, la probabilità P dei neutroni di non sfuggire al contorno deve essere uguale o superiore a 1/1,34=0,74; in ...
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transuranici, elementi Elementi che nel sistema periodico vengono dopo l’uranio, avendo numero atomico maggiore di 92. Non sono presenti in natura se non in tracce minime e sono stati prodotti artificialmente.
Nel [...] corso degli esperimenti sull’interazione dei neutroni con vari materiali, propose un metodo di sintesi dell’elemento 93 per bombardamento dell’uranio con neutroni; passarono però sei anni prima che questa idea fosse messa in pratica: nel 1940 E.M. Mc ...
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Elemento chimico, di numero atomico 93, peso atomico 237, simbolo Np; il primo degli elementi transuranici. L’isotopo Np 239 fu ottenuto da E.M. McMillan e P.H. Abelson nel 1940 bombardando con neutroni [...] 3, 4, 5 e 6) ma i composti in cui esso ha valenza inferiore (alogenuri di n.) sono più stabili dei corrispondenti dell’uranio. I composti del n. tetravalente (per es., ossido di n., NpO2) sono i più stabili in soluzione; sono ossidati a esavalenti da ...
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Elemento chimico di numero atomico 93. La serie degli elementi chimici che si trovano in natura termina con l'uranio, di numero atomico 92. L'ausonio, e cioè il primo degli elementi transuranici, si può [...] produrre artificialmente per bombardamento dell'uranio con neutroni. Si ottiene così un notevole numero di elementi radioattivi artificiali, tra i quali si possono identificare, con separazioni chimiche, alcuni isotopi degli elementi 93 e 94. L' ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] e VI e presentano, nello stesso stato di valenza, analogie chimiche molto strette. La valenza più stabile, che coincide per l'uranio con la valenza massima, diminuisce però con l'aumento del numero atomico in modo che dall'americio in poi la valenza ...
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torio Elemento chimico, simbolo Th, peso atomico 232,04, numero atomico 90, appartenente alla serie degli attinidi; scoperto da J.J. Berzelius (1828). Il t. è uno degli elementi radioattivi che si trovano [...] su 106; il metallo risulta associato, in vari minerali che lo contengono, con terre rare e anche con titanio, niobio, tantalio, uranio. La monazite, fosfato misto di t. e terre rare, costituisce la più importante sorgente di t. e può contenere dall’1 ...
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In chimica e in fisica, radionuclide da cui discende per successivi decadimenti una famiglia radioattiva; i c. delle famiglie radioattive naturali sono l’uranio, l’attinio e il torio (➔ radioattività). ...
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uranio1
urànio1 agg. [dal gr. οὐράνιος «celeste», der. di Οὐρανός «cielo»]. – Variante di uranico1, usata spec. nel femm. come epiteto di Afrodite (Afrodite u. o Urania) e come nome proprio di una delle Muse, Urania, protettrice dell’astronomia...
uranio2
urànio2 s. m. [lat. scient. Uranium, denominato così (1789) per solennizzare la scoperta, fatta pochi anni prima (1781), del pianeta Urano, che a sua volta è dal nome greco, Οὐρανός, del dio Urano (v.) e del cielo]. – Elemento chimico,...