Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] , fu costituita dalla politica agraria. La figura del contadino fu, infatti, glorificata dal razzismo in opposizione all'urbanesimo e al modernismo. Le idee romantiche sulle virtù del lavoro agricolo ebbero un ruolo importante nello sviluppo del ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] delle strutture integrative e stabilizzanti della società corporativa - dissoluzione accelerata dall'industrializzazione e dall'urbanesimo - portò alla pauperizzazione di massa. Nell'Ottocento l'ideologia capitalistica e quella socialista, altrimenti ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] spaziale dei confini, operante nell'ultimo trentennio del secolo XIII, che è carattere tra i più originali dell'urbanesimo veneziano. I lavori del cuoio presero piede alla Giudecca. L'attività industriale è attestata nell'isola a partire ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] della nascente società industriale e con il vagheggiamento nostalgico della vita contadina, polemicamente contrapposta ai mali dell'urbanesimo, che stava alla base di quella che è stata chiamata l'ideologia 'ruralistica'. Questa critica trovava ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] carenza sul piano regolamentare, hanno portato a definirla come un "dedalo" confuso (Le Tourneau), frutto di un "non-urbanesimo" (Sauvaget). Se si esaminano le sue funzioni e la sua struttura, appare invece evidente la capacità di questo modello ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] una nuova sensibilità spirituale e caritativa verso le nuove povertà generate dalla rivoluzione industriale e dall’urbanesimo; istituirono opere, specialmente nei campi educativo e socio-sanitario, innovative in quanto a metodi, strumenti, modalità ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] il 15% della popolazione totale, altre 3 (Losanna, S. Gallo, Winterthur) superavano i 50 mila ab. Il fenomeno dell'urbanesimo si è manifestato dunque molto tardi: poi, il moderno sviluppo dell'industria e del commercio ha operato il suo effetto e ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] , vi è, dal sec. IX al XII, un lungo periodo di rifiorimento. Le vicende economiche e quelle della cultura (urbanesimo, vita religiosa, arte, memoria dell'antichità) si riassumono: a) nella fusione delle molte e diversissime genti che popolavano l ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] I sec. (se nel 5 a. C. si può, col Beloch, calcolare un numero di 500.000 abitanti), accentuando il problema dell'urbanesimo: da ciò ebbe origine il tipo intensivo di abitazione (cfr. Vitr., ii, 8, 17), cioè l'insula, col suo sviluppo verticale (6 ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] rappresenta una delle antiche caratteristiche delle occupazioni nella zona meridionale del delta interno del Niger. L'urbanesimo fu a quell'epoca caratterizzato dal modello dei grandi insediamenti circondati da comunità-satellite specializzate, come ...
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urbanesimo
urbanéṡimo (meno com. urbanismo) s. m. [der. di urbano]. – 1. Immigrazione dalle campagne e dai piccoli centri nelle grandi città di ingenti masse, per la maggior parte rurali, provenienti sia dal territorio circostante sia da zone...
naturismo
s. m. [der. di natura, sull’esempio del fr. naturisme]. – 1. Forma meno com. di naturalismo, nelle sue varie accezioni. 2. a. Movimento – formatosi tra la fine del sec. 19° e il principio del 20° come reazione agli eccessi della...