citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] fino allora sperimentata. Dopo la grave crisi demografica del 14° sec. (che, comunque, colpì le c. meno delle campagne), l’urbanesimo riprese vigore nella fase di nuova espansione che l’Europa conobbe nel 16° secolo. Le c. europee conservarono la ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] . L'inefficienza dei metodi di trasporto pose dunque alcune limitazioni alla natura dei commerci e all'urbanesimo, ma tali limitazioni vennero superate nel Postclassico dalle potenti capitali politiche e dallo sviluppo di scambi specializzati ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] 1767, I, p. 14). Il lusso infatti è nocivo per la popolazione, favorisce uno sviluppo patologico dell'urbanesimo, incrementa la crescita di ceti sociali parassitari, distoglie lavoro e risorse dagli impieghi produttivi dell'agricoltura.
La condanna ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] romanocentrico; la nostalgica propensione al ritorno alla genuina vita dei campi e la critica al disumanizzante urbanesimo; costituirono manifestazioni importanti di una mentalità che, nel confronto-scontro con il Risorgimento e i suoi ideali ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] secolo sembrò quella dell''epoca socialdemocratica'. Sulla spinta dell'industrializzazione e dei progressi scientifici, dell'urbanesimo e della diffusione dell'istruzione, il vecchio mondo aristocratico e individualista parve destinato a crollare di ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] , fu costituita dalla politica agraria. La figura del contadino fu, infatti, glorificata dal razzismo in opposizione all'urbanesimo e al modernismo. Le idee romantiche sulle virtù del lavoro agricolo ebbero un ruolo importante nello sviluppo del ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] carenza sul piano regolamentare, hanno portato a definirla come un "dedalo" confuso (Le Tourneau), frutto di un "non-urbanesimo" (Sauvaget). Se si esaminano le sue funzioni e la sua struttura, appare invece evidente la capacità di questo modello ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] periodo storico resta in gran parte ancora oscuro; è tuttavia ipotesi unanimemente accettata che nel III-IV secolo l'urbanesimo centroasiatico abbia attraversato una fase di declino, mentre aveva luogo una transizione verso un'economia, e un modello ...
Leggi Tutto
urbanesimo
urbanéṡimo (meno com. urbanismo) s. m. [der. di urbano]. – 1. Immigrazione dalle campagne e dai piccoli centri nelle grandi città di ingenti masse, per la maggior parte rurali, provenienti sia dal territorio circostante sia da zone...
naturismo
s. m. [der. di natura, sull’esempio del fr. naturisme]. – 1. Forma meno com. di naturalismo, nelle sue varie accezioni. 2. a. Movimento – formatosi tra la fine del sec. 19° e il principio del 20° come reazione agli eccessi della...