Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In linea con le radicali novità del movimento moderno maturano in Italia, e in particolare [...] di un nuovo modello di città sono poi le riflessioni sul quartiere “funzionale” (sia esso satellite o inserito nel contesto urbano) e le ricerche sul tema della casa popolare, sostenute in particolare da Giuseppe Samonà, Irenio Diotallevi e Franco ...
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HILBERSEIMER, Ludwig Karl
Maurizio Gargano
Urbanista e architetto di origine tedesca, nato a Karlsruhe il 14 settembre 1885, morto a Chicago il 6 maggio 1967. Formatosi presso la Technische Hochschule [...] (1925-27); la casa Blumenthal al n. 66 di Wilskistrasse, ancora a Berlino, e il progetto di un piano di sviluppo urbano per Dessau (1932). Per il periodo successivo all'emigrazione negli Stati Uniti vanno citati: le varie proposte di piani per la ...
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VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] Guidi e con Carlo Cestelli Guidi tra il 1939 e il 1948.
Fa parte di questa ricerca dello spazio architettonico e urbano moderno anche la partecipazione nel 1935, insieme con Ignazio Guidi e Pier Luigi Nervi, al primo concorso per la realizzazione del ...
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Brasilia
Margherita Zizi
La città del futuro
Dal 1960 Brasilia ha sostituito Rio de Janeiro come capitale del Brasile. Costruita nell'interno del paese, sull'altopiano di Goiás, Brasilia è una città [...] lago artificiale, dista 1.015 km da San Paolo e 1.148 km da Rio de Janeiro. La città fu progettata dall'urbanista Lucio Costa, ma la maggior parte degli edifici si deve all'architetto Oscar Niemeyer. Brasilia ha una pianta a forma di aeroplano, con ...
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È uno dei monumenti di Roma di più complessa e agitata storia dall'epoca romana sino ad oggi.
Adriano lo costruì come mausoleo che doveva racchiudere le sue ceneri, e ne suggerì probabilmente le forme [...] lati, ma fatto di fascine e di terra, convertito poi in recinto permanente da Pio IV (1559-65); e finalmente Urbano VIII (1623-44) demolì il torrione di Alessandro VI fronteggiante il ponte, sostituendolo con il corpo di guardia reale, rafforzò ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] to Great Britain and Ireland: Papal Letters, IV-V, a cura di W. H. Bliss-J. A. Twemlow, London 1902-04, ad Indicem; Acta Urbani VI et Bonifacii IX, in Mon. Vat. res gestas Bohemicas illustrantia, V, 1-2, a cura di C. Krofta, Pragae 1903-1905; O ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] l'Asopos non lontano dalla confluenza di un altro fiume, il Laris, che scorre da N.
Pausania (ix, 22, 2) loda gli urbanisti di T. per l'organizzazione della città in due parti: l'acropoli con i templi e l'area residenziale separata sulle pendici più ...
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ISOLATO (fr. îlot; sp. manzana; ted. Baublock; ingl. block)
Gustavo Giovannoni
Le aree fabbricate o fabbricabili che nei quartieri cittadini rimangono racchiuse nella rete delle vie costituiscono gl'isolati, [...] collettivo o come campo sportivo o piazzale di giuochi pei bambini. E quest'ultima soluzione è assai caldeggiata da molti urbanisti nei riguardi igienici e sociali.
Tra i varî tipi di fabbricazione che possono dirsi semi-intensivi, come quelli delle ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] gli interventi tenuti nell’ambito del corso si apre con uno scritto del 1963 di Cesare Brandi e uno di Giovanni Urbani del 1973, cioè dei due massimi esponenti dell’Istituto centrale del restauro, il secondo chiamato a inaugurare nel maggio del 1978 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] fondare nel 1955 nel Canavese – la zona del Piemonte che fa capo a Ivrea – l’IRUR (Istituto per il Rinnovamento Urbano e Rurale).
Quello di Comunità, nelle sue diverse articolazioni, era dunque un movimento di cultura moderna, laica, ma non laicista ...
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urbanista
s. m. e f. [der. di urbano] (pl. m. -i). – Chi si occupa, da un punto di vista teorico o pratico, di urbanistica; architetto specializzato in urbanistica.
urbanita
urbanità s. f. [dal lat. urbanĭtas -atis (der. di urbanus «urbano»), propr. «che appartiene al vivere in città»]. – 1. Modo di comportarsi civile e cortese nei normali rapporti con altre persone: trattare con u.; rispondere con u.;...