Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] città: al Cairo esistevano un antico mercato di montoni (sūq al-ġanam) al centro ed un altro in prossimità del limite urbano meridionale; ad Algeri due mercati di granaglie si erano avvicendati l'uno all'altro; ad Aleppo, al Cairo e a Tunisi ...
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NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] termine alcune delle borgate destinate ad accogliere la massa di sfollati prodotta dalle demolizioni avviate per il risanamento del centro urbano: il Tiburtino III (1935-37), il Trullo (1939-40) e il villaggio Breda (1940-42 e completato poi nel 1948 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città sovietica, fenomeno straordinariamente aperto e poco studiato, è il frutto [...] progettato dal gruppo di architetti sotto la direzione di Rudnev tra il 1949 e il 1953. Altri importanti complessi urbani verranno costruiti nel corso degli anni Quaranta e Cinquanta; alcuni di questi, come il parco dell’Esposizione pansovietica dell ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] e armata, che avrebbe fatto parte di un nuovo complotto cardinalizio per l'uccisione del papa. Tutto ciò contribuì alla partenza di Urbano VI da Genova alla volta di Lucca, avvenuta il 16 dic. 1386, e forse alla misteriosa sorte di G. e dei suoi ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] terminato di costruire nel 1934 da Alpago Novello, Cabiati e Ferrazza secondo i disegni originali. Dei numerosi progetti di sistemazioni urbane che elaborò in quegli anni, tra cui l'ingresso al Suk el Muscir e la sistemazione di piazzale dei Bastioni ...
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VENEZIA
Giuseppe Samonà
Urbanistica. - A V. negli ultimi 25 anni tanti avvenimenti non sono stati favorevoli alla città. Fenomeni fisici di marea e geofisici di bradisismo e di subsidenza, con abbassamento [...] , e quello di ricostruzione postbellica del 1950, e infine il piano regolatore generale del 1962, hanno formato un disegno urbano scorretto, senza punti locali emergenti, tale da fare di Mestre, rispetto alla nitidezza civile di V., una sua colonia ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] provinciali e ai servizi a questi annessi in un edificio che, pur collocato nella ‘piccola scala’ di un centro urbano come Sondrio, avesse una connotazione di architettura emergente rispetto al contesto. Muzio concepì un corpo di fabbrica nel quale ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] , ad Indicem; V. Fasolo, L'attività di V. F., ingegnere e architetto, in La capitale a Roma. Città e arredo urbano 1870-1945 (catal.), Roma 1991, pp. 92-95; A Campitelli, Architettura ed arti decorative nella casina delle Civette di villa Torlonia ...
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PRIGNANO, Francesco, detto Butillo
Emanuele Catone
PRIGNANO, Francesco, detto Butillo. – Nacque presumibilmente a Napoli da Giovannello − fratello di Bartolomeo, il futuro pontefice Urbano VI − intorno [...] Archivio storico per le province napoletane, I (1915), p. 299 n. 6, IV (1918), p. 25 n. 3; O. Přerovský, L’elezione di Urbano VI e l’insorgere dello scisma d’Occidente, Roma 1960, pp. 1-7; A. Cutolo, Re Ladislao d’Angiò Durazzo, Napoli 1969, pp. 35 ...
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ZOEBELI, Margherita
Tiziana Pironi
ZOEBELI, Margherita. – Nacque a Zurigo il 7 giugno 1912, figlia primogenita di Ernst, tecnico specializzato, e di Frida Schiess.
Il padre, esponente molto attivo [...] organizzò un seminario, a cui partecipò la stessa Zoebeli, durante il quale si confrontarono pedagogisti, come Lamberto Borghi, e urbanisti, tra cui Ludovico Quaroni, con l’obiettivo di prendere in esame il tema dell’edilizia per la nuova scuola ...
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urbanista
s. m. e f. [der. di urbano] (pl. m. -i). – Chi si occupa, da un punto di vista teorico o pratico, di urbanistica; architetto specializzato in urbanistica.
urbanita
urbanità s. f. [dal lat. urbanĭtas -atis (der. di urbanus «urbano»), propr. «che appartiene al vivere in città»]. – 1. Modo di comportarsi civile e cortese nei normali rapporti con altre persone: trattare con u.; rispondere con u.;...