Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] P. J. Ucko, R. Tringham, G. W. Dimbleby, Man, Seulement and Urbanism, Londra 1972; D. Asheri, Osservazioni sulle origini dell'urbanisticaippodamea, in RivStlt, LXXVII, 1975, p. 5 ss.; A. Momigliano, La città antica di Fustel de Coulanges, in Quinto ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] ai lati dei settori principali della casa. A Delo il nuovo piano urbanistico, databile tra il 166 e il 69 a.C., presenta caratteri che sono stati definiti "anti-ippodamei", con le case distribuite in insulae, ma senza un vero reticolato di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] C. fino all’età romana. La città si organizza con uno schema urbanistico preciso fin dalla fine del VII sec. a.C. con assi certa l’attribuzione dei resti dell’impianto urbano di tipo ippodameo, messi in luce a Marcellina-Santa Maria del Cedro, ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (v. vol. I, p. 251 e S 1970, p. 33)
P. Pedersen; K. Jeppesen
Per quanto concerne la cinta di Α., i resti meglio conservati sono quelli della [...] l'intenzione, da parte di Mausolo e dei suoi architetti, di introdurre i più recenti sviluppi dello schema urbanistico di tipo ippodameo. Probabilmente Rodi fu una fonte di ispirazione sia per il sinecismo che per il piano urbano, mentre specifici ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] del fiume Arachthos, istituita fin dall’inizio con un progetto urbanistico lineare e geometrico, che si evolverà in un grande centro , Phoinike, Amantia), nuove città sorgono col sistema ippodameo (Orraon, Kassope, Elea, Titane), si modernizza l ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] tipo greco. Qualche centro indigeno, come quello di M. Bubbonia, presenta, ai piedi dell'area sacra, un impianto urbanistico di tipo ippodameo. I centri indigeni acquistano già il carattere di vere pòleis.
Nel momento in cui tutta la fascia costiera ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (v. vol. VI, p. 743)
I. Ch. Papachristodoulou
Le ricerche su vasta scala condotte nell'area della città antica in seguito allo sviluppo urbanistico e all'ampliamento [...] antico, le mura e le necropoli di Rodi.
L'indagine sull'urbanistica dell'antica R. è proseguita secondo le direttive di I. Kontis: è proseguita la ricerca teorica sul sistema ippodameo e sui rinvenimenti archeologici. Un problema particolarmente ...
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CHORASMIA (v. vol. Il, p. 563, s.v. Chorezm)
Ch. Silvi Antonini
Nelle fonti greche, i Chorasmi sono ricordati per la prima volta da Ecateo di Mileto, che li colloca in una regione a metà pianeggiante [...] di Janbas Kala ha permesso di ricostruirne anche il piano urbanistico. La pianta era rettangolare (200 x 170 m), divisa di una città come Toprak Kala, col suo chiaro schema ippodameo, diffusosi in Oriente in seguito alla campagna di Alessandro Magno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni ellenistici: Tolemei, Seleucidi, Attalidi
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 280 a.C. ca. nessuno dei generali [...] loro stretti congiunti) e tutto sommato anche nell’impianto urbanistico regolare e nella presenza dei tipici luoghi della socialità greca costruita com’è non più secondo lo schema geometrico ippodameo, ma su diversi livelli strutturali, a causa della ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] particolare un rapporto più organico dell'a. con tutto il tessuto urbanistico, secondo quelle regole ioniche messe in evidenza da Pausania.
Tuttavia questo influsso ippodameo maturò lentamente e dopo vari tentativi di regolarizzazione di impianti di ...
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