Città d'arte vecchie e nuove: le destinazioni del turismo culturale
Alessia Mariotti
A partire dagli anni Ottanta, il principale obiettivo della maggior parte dei progetti di valorizzazione culturale [...] , pur con un certo ritardo rispetto ad altre economie capitalistiche occidentali, un tipico processo a ‘fisarmonica’: prima un’urbanizzazionediffusa attorno ai maggiori centri industriali del Paese, poi l’abbandono dei centri storici da parte delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Economia e societa assire
Luisa Barbato
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del periodo neoassiro un flusso costante e copioso [...] spiegano bene la vocazione agricola. I villaggi agricoli costituiscono la base produttiva cui fa riferimento l’urbanizzazionediffusa.
Lo sforzo bellico e le conseguenti conquiste producono, oltre che trasformazioni nella configurazione politica e ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] anni Novanta, si registra uno dei cicli di produzione edilizia più consistenti del dopoguerra. Il cemento segna l’urbanizzazionediffusa, così come i contesti urbani e le nuove infrastrutture, seguendo al tempo stesso una nuova logica espansiva e ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] è un fondo culturale meridionale, sedimentatosi nel tempo, quale portato dei processi storici tipici solo del Mezzogiorno (urbanizzazionediffusa ma di scala ridotta, precoce presenza di uno Stato, anarchia feudale e baronaggio ‘familistico’). Tale ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] per invertire la convenzionale tendenza al decentramento. Senza indulgere nelle elucubrazioni apologetiche della cosiddetta urbanizzazionediffusa – che mirano a ribaltare in positivo il giudizio sul caos delle amorfe conurbazioni contemporanee ...
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I sistemi urbani in Italia
Rosario Pavia
Il territorio come rete
I fenomeni urbani vengono interpretati sempre più frequentemente attraverso la nozione di rete. Il territorio appare come un sistema [...] quale Eugenio Turri ha individuato i germi di una megalopoli (La megalopoli padana, 2000).
Il processo di urbanizzazionediffusa è ancora in corso, ma ha assunto, nei diversi contesti territoriali, forme specifiche d’insediamento a seconda della ...
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La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] stesso.
Lo storico Eric Hobsbawm ha osservato, nelle sue riflessioni sulla globalizzazione (2007), che la comparsa dell’urbanizzazionediffusa ha segnato un passaggio importante nella storia del mondo e ha ipotizzato che nell’arco di pochi decenni l ...
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agriurbanesimo
agriurbanésimo s. m. – Concetto sviluppato nel corso degli anni Novanta del 20° secolo che, muovendo dalle premesse di una critica radicale della città contemporanea ecologicamente insostenibile, [...] agricoltura di prossimità: sia negli interstizi di aree densamente abitate, sia soprattutto nelle propaggini inedificate dell’urbanizzazionediffusa, dove la campagna urbana può assumere ruoli decisivi di sostenibilità e di nuove forme di spazialità ...
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Urbanizzazione
Cesare Emanuel
Urbanizzazione e controurbanizzazione
Il termine urbanizzazione in geografia viene correntemente usato per delineare le forme e le dinamiche evolutive della concentrazione [...] con la rivoluzione industriale di fine Ottocento e con il conseguente passaggio della struttura insediativa da forme diffuse, tipiche di un'economia prevalentemente rurale, a forme concentrate attorno agli epicentri della crescita industriale. Nei ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] che riunisce un'area centrale (core) e altri diffusi e densi insediamenti contigui a questa (ring), strettamente collegati urbana lungo le vie di commercio da sud a nord, all'urbanizzazione di quel corridoio centrale di cui si è già parlato. In un ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...