CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] per lasciare spazio al santuario, sorgeva su un terreno aperto e non urbanizzato: un muro di recinzione alto ca. cubiti 7 (m. 3 Profeta a Medina corrisponde a una tipologia abitativa molto diffusa fino quasi all'epoca moderna in tutte le regioni del ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] a prendersi cura dei genitori anziani, il processo di urbanizzazione e la nuclearizzazione delle famiglie crea la necessità di sinistrati e a carico degli indenni. Questo modello è diffuso principalmente negli Stati Uniti in cui - ad eccezione ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] delimitate da vicoli, parecchi dei quali sono sopravvissuti all'urbanizzazione dei tempi moderni. Prima della fine del sec. 14 maggior numero di esemplari: essi infatti erano all'epoca molto diffusi come libri di devozione privata.I salteri del sec. ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] questa seconda raffigurazione, di gran lunga la più diffusa e conosciuta, vuol significare la natura anfibia dello Cannaregio; 224-225, S. Croce.
25. Sulla tardiva urbanizzazione del limite settentrionale di Cannaregio, cf. Ennio Concina, Structure ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] (strumentale, ad hoc, teso ad una reciprocità diffusa…) si confrontano, ma possono in qualche misura ordinare i flussi migratori sempre più ‘globalizzati’ e un’accentuata urbanizzazione che potrebbe fungere da stimolo alla crescita economica, ma ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...]
l fiumi che scorrono in aree altamente industrializzate e urbanizzate possono subire un aumento della temperatura di oltre 5 calcaree e sabbiose in aree ghiaiose. Ciononostante, una presenza diffusa e a lungo termine di questa specie si è riscontrata ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] delle tecnologie agricole, sia ai fenomeni di urbanizzazione delle popolazioni rurali. A questi fattori sono di morti per anno, soprattutto nei paesi dove la malnutrizione è diffusa. Gravi problemi per la salute umana possono insorgere anche per la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] sociale nelle loro varie forme (industrializzazione, urbanizzazione, ecc.) sia le loro conseguenze negative Su questo terreno la preoccupazione appariva in realtà assai più diffusa che nei paesi occidentali (v. Environics International, 1997 ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] a partire dal 17° secolo (Asner et al., 1997), in modo abbastanza diffuso in ogni regione della Terra (tab. 3) e, per le sole colture lo sviluppo industriale, i trasporti e l'urbanizzazione; anche l'agricoltura contribuisce alloro uso soprattutto ...
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La parola chiave di questo volume è territori: termine dai molteplici significati disciplinari, qui viene utilizzato come sinonimo di spazio limitato da confini, socializzato, vissuto; di luogo fisico [...] -fordista di modernizzazione: l’elemento di novità è ora costituito dall’esplosione dei processi di urbanizzazione e di industrializzazione diffusa dominati dal cosiddetto dinamismo privato. Più di recente, dalla metà degli anni Novanta, si registra ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...