Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] Napoli 1998, pp. 97-133.
MONDO EGEO IL FENOMENO DELL'URBANIZZAZIONE: LA NASCITA DELLA CITTÀ E IL RAPPORTO CON IL TERRITORIO Per le case coloniche, sia pure con caratteri diversi, furono diffuse in tutto il mondo romano, in relazione sia alla ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] ovviamente stimolati e influenzati dai contatti con le aree urbanizzate della terra tra i due fiumi. Il sito di e decorate da protomi animali, come si è visto, sono diffusi anche prima dell'impresa di Alessandro e non possono essere considerati ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] nel 1158 a.C. e da un nuovo e diffuso stato di belligeranza con le città mesopotamiche, nuovamente di pietra. La città di S. fornisce un prezioso esempio di urbanizzazione sud-arabica: essa conta infatti quasi 120 basamenti rettangolari di pietra ( ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] solo, ad esempio, risulta ben presente la vigna, ma più diffusa la coltivazione dell'ulivo; molte case nei villaggi rurali indagati occidentali e popolazione residente nel processo di urbanizzazione dei siti ‒ documentando il coinvolgimento di ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] sul corso degli eventi politici - lo sviluppo dell'urbanizzazione nella valle del Gange, la formazione e l' dello stato di Qi»). Quanto alle dimensioni e alla specie, i molto diffusi ming dao hanno una lunghezza quasi costante (c.a 140 mm) ma un ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] dell’Ottocento e i primi del Novecento, in una fase d’intensa urbanizzazione, l’area veneziana non assorbe, se non in minima parte, la a macchia d’olio di Mestre. Si tratta di un fenomeno diffuso su tutto il territorio, a densità non costante. Le case ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] della stessa regione. Uno dei metodi formali più semplici e diffusi è quello dei "poligoni di Thyssen", in cui a ciascuno molto vecchie, precedenti gli attuali fenomeni di urbanizzazione e agricoltura intensivi.
4) Esercizio della fotogrammetria ...
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La scienza in Cina: i Ming. La medicina
Angela Ki Che Leung
Marta Hanson
Charlotte Furth
La medicina
La medicina nella società Ming
di Angela Ki Che Leung
Durante il periodo Ming (1368-1644) le [...] commerciali, della competitività economica e dell'urbanizzazione che caratterizzarono i successivi cento anni. 4577-4578)
Secondo Chen Sicheng, le ulcerazioni veneree muffide si erano diffuse a partire dai tropici, dove il livello del suolo era vicino ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] (Erice, Gravisca) e che ben si collegherebbe alla diffusa attestazione del culto di Cerere e Venere fra i Marrucini Azzena, Atri, Roma 1987.
G.F. La Torre, Il processo di urbanizzazione nel territorio vestino: il caso di Aveia, in ArchCl, 37 (1988), ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] i principali sforzi fossero rivolti a opere di urbanizzazione primaria, come il ripristino della rete viaria, un'animata rappresentazione della Strage dei titolari, in condizioni diffuse di degrado, la cui datazione è stata recentemente anticipata ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...