SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] circa di cristiani (per lo più greco-ortodossi), un 3% di drusi e poche centinaia di ebrei. Il processo di urbanizzazione (che interessava il 50% degli abitanti nel 1993) è alquanto rallentato grazie agli sforzi compiuti per elevare il tenore di vita ...
Leggi Tutto
FORMOSA (Taiwan; XV, p. 703; App. II, 1, p. 961; III, 1, p. 660)
Costantino Caldo
Popolazione. - I problemi demografici, cominciati con l'aflusso in massa dei rifugiati nel 1949, risentono del forte [...] 15 anni; nelle scuole si cura molto la trasmissione delle tradizionali basi dell'etica confuciana. Negli anni recenti l'urbanizzazione è stata rapida e il tasso d'incremento della popolazione urbana è doppio di quello della popolazione rurale, che è ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] introducendo elementi sociopolitici e culturali di forte stacco rispetto alle precedenti culture neolitiche: urbanizzazione, edilizia pubblica, inizio della scrittura, formazione dello Stato burocratico, rilevante stratificazione sociale, accentuata ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA
E. Merluzzi
Nel corso dell'ultimo trentennio l'introduzione di nuovi metodi di ricerca sul campo in Iraq e in generale nel Vicino Oriente ha portato all'acquisizione di numerosi e importanti [...] anni nella M. settentrionale hanno permesso di definire con maggior precisione la fase che precedette in questa area la c.d. seconda urbanizzazione. L'area compresa tra la regione di Kirkuk a SE, la Ğazīra settentrionale e l'alta valle del Khābūr a O ...
Leggi Tutto
CIVITALBA
M. J. Strazzulla
Località delle Marche, posta su un'altura tra Sassoferrato (l'antica Sentinum) e Arcevia, non lontana dalla pianura in cui sarebbe avvenuta la celebre battaglia del 295 a. [...] e di una strada lastricata fiancheggiata da abitazioni con pavimenti in signino, il che farebbe supporre un livello di urbanizzazione del centro piuttosto evoluto.
Nel corso di lavori agricoli si sarebbero inoltre rinvenuti i resti di una conduttura ...
Leggi Tutto
postmetropoli
(post-metropoli), s. f. inv. Metropoli postmoderna.
• Una «totalità sparpagliata» secondo Jean-Luc Nancy, una «distesa senza fondo e senza bordo», un arcipelago di frammenti abitati ‒ senza [...] i più innovativi e anche radicali analisti delle trasformazioni urbane, alle quali oppone l’idea che «un’altra urbanizzazione è possibile, alternativa a quella imposta dall’ideologia neoliberista». (Francesco Erbani, Repubblica, 7 marzo 2017, p. 46 ...
Leggi Tutto
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato situato nell’estremità nord-occidentale dell’America Meridionale. [...] è di 2,3 figli, è il risultato dell’alfabetizzazione sempre più diffusa, dei servizi di pianificazione familiare e dell’urbanizzazione. Sotto il profilo sociale, la C. è caratterizzata da un forte divario tra redditi e da una concentrazione delle ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] guerra sociale e più precisamente a cavallo tra il secondo triunvirato e l’età augustea, si gettano le basi progettuali dell’urbanizzazione di più di 40 città, mentre anche le più vecchie colonie latine (Narni, Spoleto) e i centri dove è documentata ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La decadenza delle citta
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Molte città romane, nei secoli che vedono il passaggio dall’antichità [...] urbana della parte occidentale dell’Impero romano. Essa, in verità, non costituiva una realtà unitaria, essendo stata l’urbanizzazione in età antica di intensità assai varia: massima in Italia, grande nella Francia meridionale e in Spagna, ma via ...
Leggi Tutto
Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] 19° sec., abbattute le fortificazioni e colmati i canali che difendevano la città dalla parte di terra, si procedette all’urbanizzazione, su pianta regolare, di nuovi quartieri verso N e O.
Dopo un periodo di sostenuta crescita demografica negli anni ...
Leggi Tutto
urbanizzazione
urbaniżżazióne s. f. [der. di urbanizzare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di urbanizzare, il fatto di urbanizzarsi e di venire urbanizzato, come complesso di provvedimenti e interventi intesi a dotare delle opere necessarie...
urbanizzare
urbaniżżare v. tr. [der. di urbano]. – 1. Rendere urbano, cioè civile, beneducato: u. i proprî costumi; u. il modo di parlare. Nel rifl., e come intr. pron., urbanizzarsi, acquisire modi, comportamento, costumi urbani, cioè civili,...