L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] , e al loro incontro con le popolazioni indigene. Il lungo intervallo di tempo che separa questi due periodi di urbanizzazione è noto come "periodo vedico". Di questo periodo, incentrato soprattutto sui rituali, c'è però poco che interessi l ...
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Indonesia
Albertina Migliaccio
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato insulare dell'Asia sud-orientale. La crisi economico-finanziaria che ha coinvolto molti Paesi [...] varie etnie. La mortalità infantile si mantiene elevata, ma anch'essa è in costante benché lento declino. Il tasso di urbanizzazione ha superato il 42%; il distretto urbano di Giacarta aveva raggiunto nel 2001, secondo alcune stime, gli 11,4 milioni ...
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Stato dell’Asia centrale, confinante a N con il Kazakistan, a NE con l’Uzbekistan, a S con l’Iran e l’Afghanistan, a O con il Mar Caspio.
Caratteristiche fisiche
La maggior parte del territorio è occupata [...] Mary, le uniche altre città con una popolazione superiore ai 100 mila ab., Tasauz e Nebit Dag. L’indice di urbanizzazione è prossimo al 49%.
Condizioni economiche
L’economia del T. è caratterizzata da un’agricoltura ancora scarsamente produttiva, da ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] serie di concause, di cui preminente appare ormai la resistenza delle varie culture locali all'adeguamento a quel modello di urbanizzazione. Il fenomeno inoltre contrasta con la ripresa di una produzione vascolare complessa e di alta qualità e spesso ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] nella successiva fase di integrazione della civiltà dell'Indo (2600-1900 a.C.), espressione di una matura urbanizzazione, che annovera fra i suoi tratti caratteristici un'attenta pianificazione igienica. Le aree sepolcrali, non più distribuite ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto [...] subito un'impennata nell'ultimo quarto di secolo, restano invece assai poco significativi (sotto il 12%) i livelli di urbanizzazione negli impervi ambienti montani del Nepal e del Bhutan. All'opposto, il fenomeno urbano incide in modo assai rilevante ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] anche all'Albania (44%), alla Bosnia ed Erzegovina (44%), alla Siria (50%). I Paesi più avanzati del M. nord-occidentale risultano urbanizzati al 65-80%, ma anche la Turchia si attesta sul 59%, e Libia e Libano si stanno avvicinando al 90%. Malta e ...
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Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] della Siria indipendente. Dagli anni Settanta del sec. 20°, in seguito all’esodo dalle campagne, la città ha subito un intenso processo di urbanizzazione, al quale si sono aggiunti, dopo il 2003, gli effetti dell’afflusso di profughi iracheni. ...
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Troia
Antica città, capitale della Troade. La leggenda indica come fondatore di una prima città della Troade, Dardania, l’eroe Dardano, oriundo della Tracia. Di padre in figlio la signoria della città [...] a cura di altre missioni nei decenni successivi, e riprese alla fine degli anni Ottanta del 20° secolo, hanno dimostrato un’ininterrotta urbanizzazione del sito di Hisarlik dalla fine del Neolitico-prima età del Bronzo al tramonto dell’epoca romana. ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] pots). Non a caso, dunque, la cultura dell'A.I.C. continuò a esistere finché gli insediamenti raggiunsero l'urbanizzazione; proprio in quel momento entrò in gioco la forte influenza economica, politica e culturale della compagine statale elamita, che ...
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urbanizzazione
urbaniżżazióne s. f. [der. di urbanizzare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di urbanizzare, il fatto di urbanizzarsi e di venire urbanizzato, come complesso di provvedimenti e interventi intesi a dotare delle opere necessarie...
urbanizzare
urbaniżżare v. tr. [der. di urbano]. – 1. Rendere urbano, cioè civile, beneducato: u. i proprî costumi; u. il modo di parlare. Nel rifl., e come intr. pron., urbanizzarsi, acquisire modi, comportamento, costumi urbani, cioè civili,...