Gli spazi di dominio coloniale, la città come strumento di rafforzamento del potere metropolitano e la segregazione degli indigeni, furono gli elementi di un disegno più ampio: quello della costruzione [...] “occidentale” nel contesto coloniale. Nello spazio urbano coloniale possiamo dunque leggere l’ambiguo rapporto la coscienza coloniale, Bollettino della Società Geografica Italiana, vol. LXIII, fasc. VI, p. 350, 1926Del Boca A., L’impero, (a cura di) ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] alto reddito. Questo è il cosiddetto effetto push.
3. Vi è poi la fase di de-urbanizzazione, in cui si registra tratta di un modello fisico a bassa densità delle grandi aree urbane, soprattutto a scapito delle aree agricole, a condizioni di mercato. ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] L’Italia ne fu esempio principe: alla fine del decennio non vi era città o zona rurale che non avesse visto nascere nel tra rappresentazione artistica e politica all’interno dello spazio urbano.
Lo stesso aspetto forse più mainstream della ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
Bartolomeo Prignano (Napoli 1318 circa - Roma 1389). Rettore dell'università, canonico e vicario generale della diocesi di Napoli, divenuto arcivescovo d'Acerenza (1363) e di Bari (1377), svolse importanti mansioni nella cancelleria papale ad...
Guillaume de Grimoard (Grisac, Mende, 1310 circa - Avignone 1370). Benedettino, dopo aver insegnato diritto canonico in diverse università francesi, fu abate di St.-Germain d'Auxerre, poi di S. Vittore di Marsiglia. Nel 1352 iniziò la sua carriera...