REGGIO nell'Emilia (XXVIII, p. 994; App. I, p. 964; II, ii, p. 678)
Leandro PEDRINI
L'opera di ricostruzione dei danni causati dalla guerra è stata condotta rapidamente a termine nei quartieri residenziali, [...] 1961 essa è risultata di 116.515 abitanti. L'aumento della popolazione cittadina dipende dall'espansione dell'abitato urbano e dall'inurbarsi di parte della popolazione della campagna circostante, compresa entro i limiti del territorio comunale, uno ...
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PESCARA (XXVI, p. 941; App. I, p. 929; II, 11, p. 529)
Mario ORTOLANI
È oggi la prima città della regione per numero di abitanti e forza di espansione economica. Secondo il censimento del novembre 1951, [...] presenta molto spazieggiata: ha una superficie di 10,4 km2, con una densità di appena 52 abitanti per ettaro. Il nucleo urbano si è ora spostato dalla destra alla sinistra del fiume, e precisamente ai quartieri distinti dai numeri 1 e 5, contigui l ...
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PIACENZA (XXVII, p. 92; App. I, p. 935; II, 11, p. 536)
Leandro PEDRINI
Nonostante l'opera di riparazione dalle gravissime distruzioni sofferte durante l'ultimo conflitto, la città non ha ancora ultimato [...] 1959 per la notevole immigrazione dalla montagna e ha raggiunto gli 87.930 ab. al 15 ottobre 1961 (10° censimento).
Il centro urbano ha assorbito la maggior parte dei nuovi arrivati, passando (1951) a 60.114 ab., con incremento del 21,3% rispetto al ...
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FORLÌ (XV, p. 681; App. I, p. 610; II, 1, p. 961)
Lucio GAMBI
La popolazione urbana di F. ha raggiunto, secondo il censimento del 1951, le 45.927 unità; per la fine del 1958 i calcoli dell'anagrafe indicano [...] nucleo di Ospedaletto è sorto un denso villaggio che fa già parte integrante della città (dopo avere circondato il cimitero urbano - un tempo isolato - e i cimiteri di guerra alleati). A sud, verso la collina, nuovi villaggi periurbani sono in ...
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ROVIGO (XXX, p. 196; App. I, p. 984; II, 11, p. 754)
Giuseppe Morandini
La città ha avuto un certo sviluppo demografico in quest'ultimo decennio. Alla data del censimento 1951 il comune contava 46.484 [...] . La frazione di censimento di R., ove trovasi la città, contava poco più di 21.000 ab. dei quali 17.588 nel centro urbano e gli altri quasi tutti viventi in case sparse. Al censimento del 15 ottobre 1961, la popolaz. residente nel comune era di 45 ...
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POTENZA (XXVIII, p. 110; App. I, p. 949; II, 11, p. 600)
Luigi RANIERI
Per il cessare di alcuni fattori ambientali negativi - malaria nel fondovalle del Basento, scarsezza di acqua e insicurezza dell'area [...] adiacente - e per l'esaurimento dell'area della città alta col completamento del rione nordoccidentale S. Maria, lo sviluppo urbano tende ora al fondovalle - verso il sito che fu già della Potentia romana - e con le propagginazioni del Rione Libertà, ...
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MANTOVA (XXII, p. 167; App. I, p. 818; II, 11, p. 261)
Aldo PECORA
Notevole è stato l'incremento demografico del comune di Mantova negli ultimi vent'anni: la sua popolazione residente è infatti cresciuta [...] decennî si è ulteriormente allargata nella sua pianta in una larga fascia arcuata, che aderisce al vecchio impianto urbano distendendosi dal Lago Superiore a quello Inferiore: qui sono sorti i nuovi regolari quartieri residenziali, occupando le aree ...
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Il comune dell'A. ha superficie di 467 km2 e viene ad essere, come tale, uno dei più estesi d'Italia. La popolazione residente, al censimento del 1936, vi risultò di 54.722 abitanti. Questa cifra è rimasta [...] un po' per l'afflusso di popolazione dal contado, un po' per la eccedenza dei nati sui morti. Nel centro urbano, vivevano raccolte 20.573 persone nel 1936 e 24.843 nel 1951. L'espansione del caseggiato risulta comunque piuttosto modesta, almeno ...
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VARESE (XXXIV, p. 993; App. I, p. 1110; II, 11, p. 1089)
Aldo PECORA
Il comune, che aveva nel 1936 una popolazione residente di 44.832 ab., ne contava 53.115 nel 1951 e 64.977 al censimento del 15 ottobre [...] . Di conseguenza, anche gli addetti ai trasporti e al commercio non hanno accusato cospicui cambiamenti. L'impianto urbano si è però sensibilmente allargato in rapporto all'incremento demografico, soprattutto nel settore nord-occidentale tra Viale ...
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L'incremento demografico della città è stato piuttosto conteuuto dal 1936 ad oggi: la popolazione resideute nel comune nel 1951 era di 60.634 ab. (+ 20,1% rispetto al censimento precedente), e da allora [...] ; limitatamente a quest'ultimo campo da pochi anni è stata fondata una sua sezione staccata a Gela.
Lo sviluppo urbano, nonostante il debole incremento demografico, è stato piuttosto vivace dal dopoguerra in poi, in rapporto ad un processo di ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...