BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] l'incarico di presentare al pontefice Urbano VIII le lettere reverenziali del re del Congo, recentemente convertito. Fu forma di dialogo per inalzare l'Anima alla contemplatione, Parte [sic] II, Roma 1672) e una di G. Falconi (Alfabeto per saper ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] Castel del Rio, il feudo degli Alidosi che Urbano VIII riuscì finalmente ad annettere alla Legazione di Romagna ., IV, Romae 1677, col. 792; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, pp. 524, 525; L. Cardella, Mem. stor. de' ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] sostanzialmente esautorato da Lorenzo Azzolini, al quale Urbano VIII affidò dapprima la compilazione dei dispacci di . lat. 6916; 6927; 6929; 7852, ff. 416-421; Misc. Arm. II, n. 122; S. Gliubich, Diz. biogr. degli uomini illustri della Dalmazía, ...
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CELSI, Angelo
Marco Palma
Nacque a Roma, con ogni probabilità nel 1600, da Ortensio e da Porzia Monaldeschi. Appartenente a una nobile famiglia, lontanamente imparentata con i cardinali Bernardino Spada [...] cardinali durante la sede vacante successa alla morte di Urbano VIII (1644). Confermato nella carica da Innocenzo X, Capellani papae et Apostolicae Sedis auditores causarum Sacri Palatii Apostolici..., II, Romae 1920, p. 168 num. 490 (passim è ...
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BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] giansenismo vengono ricordate anche due lettere al papa Urbano VIII e due poesie in onore della famiglia Venetiis 1701, col. 280; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, col. 1804; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] i conclavi che portarono all'elezione di Gregorio XV e Urbano VIII. Morì il 6 sett. 1639 e fu sepolto del card. A. G. (1655); R.M. Magnani, Vita de' santi di Faenza, II, Faenza 1742, pp. 108-113; A. Touron, Histoire des hommes illustres de l'Ordre ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] Narni, senza tuttavia abbandonare il suo posto nella Curia. Urbano VIII era propenso a dargli la porpora cardinalizia, quando l di poesie italiane non mai per l'addietro stampate, Venezia 1686, II, pp. 1-38; G. M. Crescimbeni nei Comentarj... intorno ...
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BOBONE
Giovanni Nicolaj
Unicamente con questo nome ("Bobo Ursinus" o "Bobo Romanus de Ursinis" non compare mai nelle sottoscrizioni) è attestato un cardinale della seconda metà del sec. XII, che per [...] abbiamo di ciò attestazione documentata, all'elezioni di Urbano III (1185), Gregorio VIII (1187) e pp. 242, 247, 259, 263; R. Jaffé-S. Loewenfeld, Reg. pontif. Romanorum…, II, Lipsiae 1888, pp. 431, 492, 535; O. Panvinio, Romani Pont. et Card. ...
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ANDREA da Faenza
Tommaso Leccisotti
Nato nella prima metà del sec. XIV ed entrato fra i camaldolesi, A. era nell'anno 1369 priore del monastero di S. Cipriano di Murano. In quell'anno Urbano V, volendo [...] vescovo di Troia, e di restaurame in pieno la giurisdizione minacciata dagli ufficiali regi (lettere di Urbano V a Giovanna I regina di Napoli dell'ii apr., 4 maggio e 27 giugno 1370). Contemporaneamente curò l'inunissione di nuovi monaci (venti nel ...
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AVITABILE, Pietro
Francisco Andreu
Nato a Napoli il 18 ott. 1590, professò fra i teatini nella casa di S. Nicola di Bitonto il 17 ag. 1608. Studiò filosofia a Napoli e teologia a Messina. Invogliato [...] 'agosto 1629, mandato da Teimuraz, re della Georgia, a Urbano VIII a cui presentò un'ampia relazione, datata il 27 Regularium, Romae et Panormi 1650-66, II e III (v. Indice); B. Ferro, Istoria delle missioni, cit., I e II (v. Indice); A. F. Vezzosi ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...