GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] . della S. Congregazione de Propaganda Fide, Scritture riferite nei congressi. Collegio Urbano 1879-1892, filza n. 22, c. 111; Parigi, Arch. de 261, 264-275; Catholicisme hier aujourd'hui demain, IV, coll. 1765-1769; Dictionnaire d'histoire et de ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] a Sisto V, sebbene il Castagna che successe col nome di Urbano VII a Sisto V (1590). Di questa attesa è traccia cura di A. F. Piermei, II, Romae 1929, p. 167; III, ibid. 1931, p. 227; IV, ibid. 1934, pp. 13 s., 17, 19, 23, 26, 30 ss., 41 ss., 136, 149 ...
Leggi Tutto
BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] funzioni che erano state di Anselmo II di Lucca e, sotto Urbano II, del cardinale Arimanno, poi vescovo di Brescia, B. 66-68; G. Meyer von Knonau, Jahrbücher des deutschen Reiches unter Heinrich IV. und Heinrich V., V, Leipzig 1904, pp. 171-73; VI. ...
Leggi Tutto
Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] Martino di Tours, nella seconda lettera a lui dedicata, sul finire del IV secolo, presenti la vita trascorsa dal santo come un vero e proprio , che cominciano ora a sorgere anche in territorio urbano.
Che questa vera e propria epidemia di vocazioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] 1749) dopo la riforma del 1720, precettore del futuro Carlo Emanuele IV di Savoia e poi cardinale, Gerdil fu un duro oppositore delle Montanari – di cui fu membro, ad es., il gesuato Urbano Davisi (1618-1686), un frate allevato alla ‘scuola’ del ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] ), del resto chiaramente presenti alla Chiesa romana fin dai tempi di Urbano II: si trattò, com'è noto, di un'opera che . Meyer von Knonau, Jahrbücher des deutschen Reiches unter Heinrich IV. und Heinrich V., VII, Leipzig 1909, passim.In particolare ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] philosophia… (Roma 1625) – dedicato al pontefice Urbano VIII e regalato a tutti i cardinali presenti alla . A. Chacon, Vitae et res gestaePontificum Romanorum et S.R.E. Cardinalium, IV, Roma 1601, coll. 738-741; L. Allacci, Apes urbanae, Roma 1633, ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] parte perduto negli ultimi anni.
Nel conclave seguito alla morte di Urbano VIII, pochi mesi dopo, il B. seguì sino in fondo, 'arcivescovo di Malines Jacques Boonen scrivendone al re di Spagna Filippo IV il 30sett. 1649 (La première bulle..., I, p. 731 ...
Leggi Tutto
Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] 9). L'edificio, collocato dalla Passio nel tratto urbano della via Flaminia, corrisponde alla basilica di S 29.
V. Monachino, La cura pastorale a Milano, Cartagine e Roma nel secolo IV, ivi 1947, pp. 282, 298-300.
A. Pincherle, La politica religiosa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , non figura più fra i monasteri vallombrosani nel privilegio di Urbano II del 1090). Numerose fondazioni si ebbero anche nella seconda Vasaturo, G., santo, in Dizionario degli istituti di perfezione, IV, Roma 1977, coll. 1273-1276; A. Ravasi, Vite ...
Leggi Tutto
estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...