ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] la minaccia delle compagnie di ventura, l'accusarono presso Urbano V di aver ridotto la corte di Napoli, Victimes de Pétrarque er de Boccace: Zanobi da Strada,in Études italiennes,n. s., IV (1934), pp. 5-19;Id., N. A. victime de Boccace,in Mélanges ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] con l'Egitto, interrotte dal 1356, ottenendo da Urbano V la revoca del divieto di commerciare con gli infedeli Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, l, III, nn. 155, 499; l, IV, nn. 129, 454; l.V, nn. 5, 76; l, VI, n. 312; III, Venezia ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] iniziative autonome: in una lettera del 18 giugno 1186 Urbano III si lamenta infatti che i tributi imposti da C , P. L., CCXIV, pp. XXIV ss.; Mon. Germ. Hist., Legum sectio IV: Constitutiones et acta publica imper. et regum, I, a cura di L. Weiland, ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] , principe di Palestrina e grande di Spagna, pronipote di Urbano VIII, che sopravviverà fino al 20 giugno 1740 e da Napoli durante la guerra di successione spagnola, in Riv. stor. ital., IV (1939), 3, pp. 1-17; B. Croce, Bibliografia vichiana..., ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] l’incarico di formare un proprio governo alla caduta di Urbano Rattazzi, fu ministro degli Affari esteri con il governo Marco Minghetti e G. P., a cura di G. Pasolini, I-IV, Torino 1924-1930; V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, V, ...
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SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] furono spostate le fortificazioni più a oriente, inglobando nel tessuto urbano un nuovo territorio e aprendo una nuova porta che fu di persone.
Nel 1210, in occasione della discesa di Ottone IV (v.), Diepoldo si schierò dalla sua parte. Gli cedette ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] occasione di contatto e di collaborazione (papi Anastasio IV, Adriano IV, Alessandro III e Clemente III, Abelardo, censualis di Gerardo cardinale di S. Adriano; dopo che, essendo papa Urbano III, Federico I s'era alleato con la Lega lombarda, Enrico ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] del concilio di Lione per la sua obbedienza al papa Innocenzo IV (1243-1254). Federico utilizzò per i suoi fini di governo Bari, I, 1087-1579, ivi 1933.
G. Musca, Sviluppo urbano e vicende politiche in Puglia. Il caso di Barimedievale, in La ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] il 1190 e il 1191, tuttavia, la distruzione del centro urbano e l'uccisione della maggior parte del gruppo dirigente di etnia della Sicilia, diretta da R. Romeo, III, Napoli 1980; IV, Palermo 1980.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] i cardinali filofrancesi Antonio e Francesco Barberini, nipoti del defunto Urbano VIII. Il L., tra il 1644 e il 1645 egli aveva resistito alle prime offerte. Preferì donare a Filippo IV l'Adorazione di Venere e i Baccanali di Tiziano. Nuove proposte ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...