GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] tensioni internazionali per conseguire finalmente l'indipendenza.
Tra i successori del Cavour alla presidenza del Consiglio UrbanoRattazzi sembrò subito il più adatto a gestire una poco chiara politica di compromesso con la Sinistra rivoluzionaria ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] di Ginevra; tornò a proporre, il 14 giugno 1867 (già deputato, in una lettera al presidente del Consiglio, UrbanoRattazzi) una estensione della Convenzione alle battaglie navali. Nell'agosto 1868 l'Italia non lo invitò a discutere delle riforme ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] nel 1866. Nel frattempo, dopo avere ricevuto – senza successo – l’incarico di formare un proprio governo alla caduta di UrbanoRattazzi, fu ministro degli Affari esteri con il governo Farini dal dicembre 1862 al marzo 1863.
Durante il breve mandato ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] esperienza palermitana sancì la riconciliazione di Pallavicino con Garibaldi. Nel 1862 fu, infatti, nominato dal presidente del Consiglio UrbanoRattazzi prefetto della città, in preda a gravi disordini: una scelta che non si rivelò felice, in quanto ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] da Cavour. Escluso dalle cariche governative anche dopo la convergenza del centrodestra di Cavour e del centrosinistra di UrbanoRattazzi, mantenne un saldo rapporto con esponenti della Sinistra come Ricci e Giorgio Asproni e svolse un’attività ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] – subentrato a Scialoja sempre nel secondo gabinetto Ricasoli – mantenne l’incarico anche nel successivo esecutivo guidato da UrbanoRattazzi. Nella vana speranza che Sella tornasse alla guida delle Finanze, Perazzi rassegnò le sue dimissioni il 21 ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] la presidenza del marchese Camillo Beccaria d'Incisa (tra i consiglieri vi era V. S. Breda e tra i censori UrbanoRattazzi e Paolo Boselli) a divenire essenzialmente un istituto di credito ipotecario e a liberarsi al più presto dei pesi assunti con ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] competenza e facilità di parola, che resero naturale le sua nomina a ministro della Marina nel primo governo presieduto da UrbanoRattazzi (3 marzo-8 dicembre 1862).
Nella sua opera di governo prevalsero le luci sulle ombre, che pure non mancarono ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] al ministero dal conte di Cavour, prima che la guerra scoppiasse, ed usufruiti, a guerra chiusa, dal ministero di UrbanoRattazzi" -, né dai regolamenti ed ordinanze successivi ('62, '66, '75).Uniche eccezioni le cattedre di Bologna, del De Meis, e ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] e l'insediamento del governo La Marmora-Rattazzi, incoraggiò i liberali dell'Italia centrale ad R. Romeo, Cavour e il suo tempo, Bari 1977-84, II-III, ad Indicem; G. Monsagrati, A. F. d. M., Bettino Ricasoli, UrbanoRattazzi, Roma 1991, pp. 9-59. ...
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