Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] anni Sessanta del Novecento vi è stato un grande allarme per l’aumento della popolazione urbana, seguito vent’anni più architettura e ancor più di quelle necessarie al compimento di un progetto urbano.
La città è, si sa, un concetto assai più vasto ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] allo stesso modo da tutti i gruppi sociali. E vi sono settori di popolazione nei cui sistemi di riferimento ).
Pynoos, J., Schafer, R., Hartman, C.W. (a cura di), Housing urban America, New York 1980.
Rainwater, L., Fear and the house-as-haven in the ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Unito 30.000, in Francia 27.000 e in Grecia 14.000): vi è un architetto ogni 470 abitanti, contro una media europea di uno ogni idrica ed energetica anche nel caso di guasti alle reti urbane o di crisi negli approvvigionamenti, e, soprattutto, di far ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] a secco, erano difese da torri; le case dei villaggi vi si addossavano. Anche nell'Egeo settentrionale e orientale fin dalle prime ; ad esso appartengono per lo più le case dei centri urbani, come Gournià e Palaikastro. I tre tipi, nei quali ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] andamento molto irregolare ed una grande estensione dell'area urbana. Si hanno nei luoghi più deboli, torri quadrate e 365. Per Dura: The Excavations at Dura Europos, Report of the VI Season e succ.; Du Mesnil du Buisson, Les ouvrages du siège à Doura ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] le automobili, gli edifici si scontrano in un caotico paesaggio urbano.
La scultura greca e romana: la pietra racconta
Per donne e bambini si trovavano tra le bancarelle e nelle strade: vi furono quasi 1.700 morti, migliaia di feriti e di senzatetto ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] . Perché un’entità sia complessa occorre che vi sia in essa gerarchia, adattabilità, ambivalenza, . Firenze 2007).
R. Koolhaas, Junkspace. Per un ripensamento radicale dello spazio urbano, a cura di G. Mastrigli, Macerata 2006.
La città nuova. Italia ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] di tipo evidentemente orientale sorgeva nei densi quartieri della città (Od., vi, 298); tutta la descrizione di Itaca (Od., ii, 1 s del IV sec. a. C. mostrano questa creazione urbana, prima della sua grande espansione ellenistica.
Gli elementi fissi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] quartieri, di fatto non proponibile per mancanza di dati.
Merita comunque rilevare che nel VI secolo la centralità della cattedrale nei confronti dell’impianto urbano appare un fatto indiscusso, se si considerano da un lato il trasferimento di quella ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] , segnalando la presenza di un'articolazione sociale. Un'immagine ben definita di centro urbano è offerta da Cavallino, nella Messapia, dove a partire dal secondo quarto del VI sec. a.C. le case si sostituiscono alle capanne e l'agglomerato viene ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...