Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] requisiti non condizionino negativamente la sfera architettonica e urbana, sia dal punto di vista dell'immagine a Shizuoka (2002). Fra i molti esempi recenti a New York vi sono: l'International Center of Photography, dello studio Gwathmey Siegel (2001 ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] e sfuggenti, s'identifica con i più grandi ''luoghi comuni'' urbani d'America. Ma è anche l'unica, assieme a New York Neutra (la Lovell Health House è del 1929); ma vi coesistono anche le peculiari parentesi dello Streamline Moderne, emblematica la ...
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Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] 1967, relativa agli standard residenziali. Le b. a. vi venivano definite come "gli ostacoli che incontrano individui fisicamente menomati nel muoversi negli spazi urbani e negli edifici: ostacoli costituiti essenzialmente da elementi altimetrici che ...
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Denominazione di un gruppo di architetti inglesi formato da W. Chalk (Londra, 7 luglio 1927-7 agosto 1987), R. J. Herron (n. a Londra il 12 agosto 1930), D. Crompton (n. a Blackpool, Lancashire, il 29 [...] dalla scala del singolo edificio a quella del disegno urbano, riducendo il valore del primo e promuovendo il p. 56; Archigram Book, Londra 1970; B. Zevi, Cronache di architettura, vi, 607; vii, 768, Bari 1970-73; Archigram, con presentazione di R ...
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TŌKYŌ (XXXIII, p. 970; App. III, 11, p. 959)
Vittorio Franchetti Pardo
Ō Architettura. - A partire dal 1945 si ha in T. un processo di accrescimento eccezionale che ne ha portato la popolazione a 10.467.000 [...] un'area di conurbazione. Secondo i calcoli dell'International urban research si raggiungono così i 13.627.715 abitanti. tipo semi-artigianale fortemente competitivo nei mercati mondiali. Vi corrisponde un forte incremento del sistema terziario e, ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] 89 a.C.) appartenne alla tribù Claudia; in seguito Augusto vi dedusse una nuova colonia. Della città romana sopravvivono, oltre all chiesa di S. Francesco, sorte entrambe nell'antico centro urbano, circondato di mura solo nel 1341 per volontà di re ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] A.M. Romanini, 2 voll., Galatina 1980; F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II, ivi, una cinta più esterna e una o due torri di fiancheggiamento. Vi erano poi un'ala meridionale più esterna e, insieme al muro ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] di gestione del piano.
Alla base della sistemistica vi è il concetto che ogni sistema deve essere . 90-94.
Harris, B., The uses of theory in the simulation of urban phenomena, in ‟Journal of the American Institute of Planners", 1966, XXXII, 5 ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] Aposteln ha un aspetto più misurato e 'classico'. Meno serrato vi è infatti il gruppo del tiburio e delle torri angolari, E.A. Gutkind, International History of City Development, I, Urban Development in Central Europe, New York-London 1964, pp. 260 ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] del tesoro e dell'archivio regio e le notizie per cui F. vi fece trasportare nel 1240 statue di ignota provenienza arrivate per mare a Napoli di arte-guida: risolto a livello legislativo e urbano con un controllo delle forme produttive e delle vendite ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...