CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] madre. Era fratello di quel Giovannello Carafa, che aveva avuto un ruolo importante nei disordini al tempo di Carlo III e che UrbanoVI aveva cercato di attirare dalla sua parte (cfr. Litta).
Non sappiamo nulla dei suoi studi, ma pare che egli si sia ...
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BULCANO (Bulcani, Vulcani), Marino
EEsch
Di nobile famiglia residente a Napoli e Sorrento, nacque nella prima metà del sec. XIV.
È ricordato per la prima volta nelle fonti per il 1364, quando la regina [...] , p. 441; L. Ciaccio, L'ultimo periodo della scultura gotica a Roma, in Ausonia, I (1906), p. 69; Th. Graf, Papst UrbanVI., Diss. phil. Berlin 1917, p. 51ª; J. Favier, Les finances pontificales à l'époque du grand schisme d'occident 1378-1409, Paris ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] una delle quali, l'epistola indirizzata al papa UrbanoVI nel gennaio del 1380, è considerata il suo Cathérine de Sienne, I, Paris 1921, pp. 90 s.; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, VI, p. 253 n. 6223; A. Sorbelli, I primordi della stampa, Bologna 1908 ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] della famiglia spirituale cateriniana. La Benincasa lo propose a UrbanoVI come consigliere e il papa lo chiamò a Roma IX lo inviò, insieme a Pietro da Mondovì, a Carlo VI re di Francia quale legato. Varie sono le opinioni sull'atteggiamento ...
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ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] nel giorno dell'Immacolata Concezione (8 dicembre).
All'inizio dello scisma d'Occidente l'A. aderì all'obbedienza di UrbanoVI, cui restò sempre fedele, accettandone le direttive anche nei riguardi della riforma dell'Ordine, di cui l'A., nonostante ...
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CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] godeva presso la Curia di Roma fece sì che papa UrbanoVI gli affidasse, nel 1383, il seggio vescqvile di Recanati e conosciuta la Ibro disponibilità a ritornare sotto l'obbedienza di UrbanoVI, riuscì con l'aiuto della popolazione ad allontanare il ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di UrbanoVI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] esercitasse funzioni nella Curia dell'obbedienza urbanista. I suoi parenti parteciparono al concilio 1717, col. 851; Calendar of the entries in the papal registers... Papal letters, VI (1404-1425), a cura di J. A. TwemIow, London 1904, pp. 183- ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] nel 1381, dopo la vittoria del re Carlo III, fu deposto dal legato pontificio e costretto a riconoscere UrbanoVI (F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VI, Venetiis 1720, coll. 746 s.; E. Ricca, La nobiltà delle due Sicilie, I, 5, Napoli 1879, pp. 524 ...
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BESOZZI, Branchino (Besaccio, Besoccio, Besucci, Besuccio, Besuntius, Besutio, Bezzozzo, Branquinus)
Paola Supino
Vescovo di Bergamo, fu molto probabilmente un discendente della nobile famiglia Besozzi [...] , il 2 ag. 1381, e a quello di S. Bartolomeo a Como il 16 settembre dello stesso anno. Il 3 nov. 1385 UrbanoVI considerati i gravami economici del vescovado bergamasco, inviava al B. una lettera, in cui gli concedeva una proroga, con scadenza al 29 ...
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BELLANTI, Francesco
Zelina Zafarana
Nacque a Siena, da Giovanni, intorno al 1330.Fonte principale per la sua vita è la biografia contenuta nel Liber mortualis della chiesa dei domenicani di Siena, pubblicata [...] di Viterbo; a questa si aggiungevano, inoltre, lettere di intercessione da parte dei governanti di Siena.
Il 23 apr. 1387 UrbanoVI nominava il B. castellano di Narni e tesoriere dei Patrimonio, di S. Pietro, carica quest'ultima che il 4 nov ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...