Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] di Gregorio XI non servì a domare la crisi; di più, le complesse e tumultuose vicende dell’elezione del successore (UrbanoVI) provocarono la maggiore crisi dello scisma d’Occidente. Lo Stato della Chiesa fu allora in pericolo: nel 1401-02 per opera ...
Leggi Tutto
Festa ecclesiastica che commemora la visita (narrata nel Vangelo di Luca 1, 39-56) fatta da Maria alla cugina Elisabetta, in una città montana della Giudea, dopo aver saputo che questa era in attesa di [...] Battista, trattenendosi tre mesi. L’ordine francescano l’introdusse nel suo calendario (1263) e ne promosse la diffusione; UrbanoVI nel 1389 la estese a tutta la cristianità, fissandola al 2 luglio. Ordine della V. Istituto religioso femminile ...
Leggi Tutto
Domenicano (Valencia 1350 - Vannes 1419). Fu tra i sostenitori di Clemente VII papa d'Avignone contro UrbanoVI papa di Roma. Predicò contro valdesi e catari nella Francia meridionale e nell'Italia settentrionale; [...] annunciava la prossima fine del mondo e il prossimo giudizio universale. Canonizzato da Pio II nel 1458. Tra i suoi scritti, si ricordano il Tractatus de vita spirituali sive de interiori homine, il De ...
Leggi Tutto
Cardinale (m. Roma 1427); elevato alla porpora (1384) da UrbanoVI, partecipò poi al concilio di Pisa e all'elezione di Giovanni XXIII (1410), da cui fu nominato commissario presso re Ladislao. Partecipò [...] al concilio di Costanza e da Martino V ebbe il vescovato di Aversa (1418-22). Fondò a Napoli la chiesa e l'ospedale di S. Angelo a Nilo, dove è il suo sepolcro, opera di Donatello e Michelozzo ...
Leggi Tutto
Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] V (1305-1314); Giovanni XXII (1316-1334); Benedetto XII (1334-1342); Clemente VI (1342-1352); Innocenzo VI (1352-1362); b. Urbano V (1362-1370); Gregorio XI (1370-1378); UrbanoVI (1378-1389); Bonifacio IX (1389-1404).
15° sec. Innocenzo VII (1404 ...
Leggi Tutto
Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] dopo la morte dell’ultimo papa avignonese, Gregorio XI. Nel tumultuoso conclave del 7-8 aprile 1378 fu eletto UrbanoVI, che volle, riconducendo il papato a una forma assoluta, reagire alla soverchia importanza assunta dai cardinali nel governo della ...
Leggi Tutto
Teologo domenicano (n. Monzón, Aragona - m. dopo il 1412); insegnò a Barcellona (1372) e Valenza (1383) e nel 1387 fu maestro di teologia a Parigi: qui nel suo insegnamento, che pretendeva di appoggiarsi [...] VII (1388); ma durante la causa di revisione, forse temendo la conferma della condanna, G. passò dalla parte del papa UrbanoVI. Tra le sue opere si ricordano: Tractatus de conceptione B. Virginis; Tractatus brevis de electione papae (1389), a favore ...
Leggi Tutto
Teologo tedesco (Marburg an der Lahn 1325 - Vienna 1397); magister artium a Parigi (1363), fu dottore in teologia e vicecancelliere dell'univ.; nel 1383 a Vienna riorganizzò l'univ. fondata venti anni [...] sul pontefice, da lui elaborata e difesa durante lo scisma d'Occidente, che lo vide dalla parte del papa UrbanoVI (Epistola pacis, 1379; Epistola concilii pacis, 1381; Super cathedram Petri, 1395, ecc.). Scrisse anche di filosofia naturale (Quaestio ...
Leggi Tutto
Domenicano (n. Gerona 1320 circa - m. 1399). Inquisitore generale d'Aragona (1357), agì violentemente contro i valdesi; recatosi a Roma per il conclave del 1378, scrisse, durante lo scisma, contro Urbano [...] VI; osteggiò i lullisti e intervenne nel processo contro Vincenzo Ferreri; inviso in patria, si trasferì nel 1393 in Avignone presso Benedetto XIII, sino al 1397. Dei molti suoi scritti è stato stampato (molte volte tra il 1503 e il 1607) il ...
Leggi Tutto
Orafo senese (sec. 14º). Insieme a un Giovanni di Marco eseguì ad Avignone (1369-72) due reliquiarî coi busti di s. Pietro e s. Paolo, per UrbanoVI, oggi scomparsi. Si conserva invece il reliquiario di [...] s. Agata (1376) nella cattedrale di Catania, col busto della santa fiancheggiato da due angeli inginocchiati, tutto d'oro e con la faccia dipinta, secondo la tradizione francese, riccamente adorno di smalti ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...