CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] una casa presso porta Vercellina. Nella sua veste di vescovo e di teologo fu molto probabilmente il C. ad ottenere da UrbanoVI l'istituzione di una facoltà di teologia nello Studio pavese: con la bolla del 16 nov. 1389 Bonifacio IX affidò al ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] da Ginevra venne eletto papa con il nome di Clemente VII da un gruppo di cardinali che contestavano l'elezione di UrbanoVI (Bartolomeo Prignani) - decisione che dette, com'è noto, inizio allo scisma d'Occidente (1378-1417) - e in seguito affidò al F ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] ad aver salva la vita fu Adam Easton, su pressione del sovrano inglese.
La morte di L., precedente la partenza di UrbanoVI per Lucca avvenuta il 16 dic. 1386, dovrebbe risalire alla prima metà del mese di dicembre. Il suo corpo sarebbe nella ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] , e fu anche presente alla sua incoronazione, il 31 ottobre. Egli fu dunque fra i principali fautori di Clemente VII, che UrbanoVI scomunicò e depose quali scismatici all'inizio di novembre.
A partire da quel momento il B. si pose completamente al ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] di Pesaro per le sue missioni in Toscana, in Germania e nel regno di Polonia per conto di UrbanoVI (confondendo Urbano V con UrbanoVI). Marco di Lisbona, nel 1586, riprende il passo quasi parola per parola, senza citarne la fonte. Il Wadding ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] quale aveva avviato la costruzione del nuovo coro; dal 1380, anno in cui fu nominato maestro di teologia dal pontefice UrbanoVI, vi svolse la sua attività di insegnamento e nello stesso anno iniziò a scrivere la Cronica del convento.
Sensibile alle ...
Leggi Tutto
DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] effetto per il consenso del dominus cittadino, il vicario del regno Artale d'Alagona. Il D. venne anche nominato da UrbanoVI, o forse già da Gregorio XI, collettore generale della Camera apostolica per il Regno siciliano. Tali funzioni gli vennero ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] – e un convinto millenarista.
Il libro, offerto a UrbanoVI che proprio quell’anno visitò la diocesi, fu molto insulso libercolo nella Storia della letteratura italiana di G. Tiraboschi (1807, VI, pp. 267 s.).
Fonti e bibl.: Su Giacomo Palladino: J. ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] di Perugia; nel 1379 era priore della chiesa di S. Biagio, dipendenza abbaziale; all'inizio del 1381 il G. fu nominato da UrbanoVI abate di S. Pietro.
Nel gennaio 1387 il G., inserito fra i quattro di Porta S. Pietro, guidò la delegazione inviata a ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] Fedele alla Chiesa di Roma - e dunque a UrbanoVI e ai suoi successori -, appare infatti intimamente 1751, pp. 329, 336, 345 s.; M. Cicogna, Delle Inscriz. Veneziane..., VI,Venezia 1853, pp. 12 ss.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., VII,Venezia ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...