BARBADORI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Gheruccio di Guido e da Lena Aglioni, nella prima metà del sec. XIV. Giurista e uomo politico, insegnò diritto nello Studio fiorentino, che lo [...] B. e al Dell'Antella (23-24 apr. 1378) l'incarico di recarsi con altri sei cittadini a rendere omaggio al nuovo pontefice UrbanoVI, eletto dopo la morte di Gregorio XI (27 marzo). Fu così che il B. poté negoziare e firmare a Tivoli (28 luglio 1378 ...
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BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] .
Alla morte del padre, nel 1379, il B. divenne il capo riconosciuto della famiglia. Fu investito dal pontefice UrbanoVI del vicariato della Massa Trabaria che, confermatogli anche da Bonifacio IX, tenne finché visse. La data della prima concessione ...
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COSTANZA Chiaramonte, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque attorno al 1377 da Manfredi (III) Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, ammiraglio e vicario generale del Regno di Trinacria, e dalla [...] matrimonio tra C. e Ladislao pare sia avvenuta soltanto il 15 ag. 1390, probabilmente ritardata dalla morte del pontefice UrbanoVI e dall'elezione di Bonifacio IX, due avvenimenti che modificavano radicalmente, a suo favore, la posizione del re nei ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] brevissimo soggiorno a Roma, il F. si recò a Napoli per promuovere il riconoscimento da parte della regina Giovanna di UrbanoVI quale legittimo successore sul trono papale e per versare la somma di 8.000 fiorini, di cui era creditrice Agnese di ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] a termine un'impresa che, seppure favorita dalle circostanze (si adoperarono con trattative sia una legazione inviata da UrbanoVI, composta dal cardinale Nicola Caracciolo, Raimondo delle Vigne da Capua, Domenico Zavaglia vescovo di Nizza e Simone ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] al primo capitolo generale convocato a Napoli dal gran maestro Riccardo Caracciolo, seguace di UrbanoVI, con il quale il C. era probabilmente imparentato. Anche UrbanoVI in quel momento si trovava a Napoli, e sembra che il C. abbia accompagnato ...
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POLENTA, Guido da
Riccardo Pallotti
POLENTA, Guido da. – Figlio di Bernardino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta del Trecento.
Coinvolto nel governo cittadino [...] Clemente VII, rompendo definitivamente con la Curia romana. L’adesione all’obbedienza avignonese ebbe però gravi conseguenze: papa UrbanoVI concesse al suo fedele Galeotto Malatesti il vicariato apostolico su Ravenna e sugli altri domini di Guido da ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Antonio (Luigi-Antonio)
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco di Diego e della seconda moglie di questo, Caterina d'Alneto, nacque dopo il 1336. Dal padre, morto nel 1359, ereditò [...] regina, e a Clemente VII, anche dopo la fuga di quest'ultimo in Francia, dopo la deposizione di Giovanna I da parte di UrbanoVI e l'invasione del Regno da parte di Carlo III d'Angiò Durazzo, investito dal papa di Roma del trono di Sicilia e coronato ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] a Napoli, tentò di riconciliare il re con il papa UrbanoVI. Fu incaricato di missioni presso Francesco Novello da Carrara, che chiedendo perdono, e fu confinato a Barletta per venti anni. Vi restò fino al 1400, protestando la sua innocenza, poi passò ...
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CAMINO, Guecellone da
Johannes Rainer
Figlio di Gherardo del ramo dei Caminesi "di sotto", signore di Portobuffolé, e di Maddalena de' Rossi, nacque nel secondo ventennio del sec. XIV: quando il padre [...] cardinal Pileo vescovo di Treviso e poi di Padova che si era reso celebre per la sua partecipazione allo scisma di UrbanoVI. In un documento del 12 genn. 1369 citato dal Federici (pp. 108 s.), Elena risulta risiedere in Portobuffolé "qual signora e ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...