VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] importanza avesse il bagno nella vita dei Romani e come non vi fosse domus o villa signorile senza un balineum. Nelle case la villa italiana viene imitata anche oltre le Alpi. Dopo Urbano VIII il bisogno di costruire nuove ville diminuisce e a mano ...
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MEGARA HYBLAEA
Georges Vallet
(XXII, p. 776; App. IV, II, p. 426)
Regolari attività di scavo hanno portato complementi d'informazione alla conoscenza della topografia e della storia della città, sia [...] che va dal mare fino alla piazza trapezoidale, presenta un tessuto urbano scandito da lunghe strade nord-sud, larghe m 3, delimitanti dell'area urbana". Possiamo rispondere oggi a tale domanda: nella parte occidentale della città vi erano altri due ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] piena età storica attestazioni notevoli del tipo anche in contesti urbani di forte articolazione, come è il caso di Nuzi i vari elementi culturali della fine del periodo urbano; così a Khafagia il tempio di Sin VI (PD I, 2900-2700 a.C.) differisce ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , che prevede l'uso di conci litici uniti a secco e la cupola monolitica. A partire dal VI e soprattutto dal VII secolo la diffusione delle sepolture urbane comportò l'utilizzo di spazi legati alle aule di culto (portici in Britannia e in Gallia) e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] come si vuole nel piano verticale contenente l'astro da osservare, e vi si legge l'angolo compreso tra il lato in cui sono i traguardi si verificò durante il pieno sviluppo della civiltà urbana, allorquando le campane assunsero una grande importanza. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] sec. d.C.) e Olon Sume, capitale degli Öngüt. Qui vi sono le rovine di una chiesa nestoriana in stile cinese e, fuori i casi le piante dei complessi palaziali e delle strutture urbane che li circondavano furono disegnate sul modello della Chang'an ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] riportato alla luce; accanto e all'interno del recinto di Karnak vi è un affollarsi di altri edifici di culto in assai diverso Medinet Madi, sito sul quale sono i resti di un centro urbano fondato da Amenemhat III e IV al tempo della bonifica, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] palma) è meno grande e monumentale del mudhif iracheno e vi si impiegano come elementi portanti dei tronchi di palma, invece , 7 (1977-79), pp. 393-421; S.D. Goitein, Urban Housing in Fatimid and Ayyubid Times (as Illustrated by the Cairo Genizah ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] l'estrema versatilità favorì una rapida diffusione in contesti urbani, in particolare nelle agorài dove si prestò a Tespi, è un teatro, i cui resti si datano alla fine del VI sec. a.C. Questo era costituito da un'orchestra terrazzata di forma ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] oggi uno dei più connotanti elementi del paesaggio urbano della moderna Trier. In queste strutture è impressionante collocare tra quella data e la morte di Elena (330), che vi fu sepolta. È nota la plausibile ipotesi secondo la quale il mausoleo ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...