Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] , se si superassero rigidità e interessate resistenze. Vi è in particolare una nuova attenzione alle tecniche debbono essere integrate nelle strategie di intervento alla scala urbana e territoriale, debbono essere condivise dalle comunità e dai ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] (m 1,6o per 0,70) è rivestito d'intonaco, e vi sono pozzi verticali d'aerazione ad una distanza media di 35 m. Esterno Italia non ebbe tale dovizia di acque, tuttavia municipî e centri urbani di una certa importanza ebbero in età romana uno o più ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] di vita della città, ma un rapido sviluppo urbano è presumibile sia per i documenti monumentali che un altro recinto a N con picoolo tempio prostilo dedicato a Zeus Meilìchios. Del VI sec invece un altro santuario a circa 300 m a N.
Un terzo centro ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] portuale sul golfo Arabico, si sviluppò in un centro urbano che raggiunse l'apice della sua grandezza e prosperità E. Honigmann, C.E. Bosworth, s.v. al-Mawṣil, in Enc. Islam2, VI, 1991, pp. 890-893.T.A. Sinclair
Sin dall'Antichità, la Babilonide e il ...
Leggi Tutto
FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] l'adozione della iconografia neoplatonica in ambiente urbano, comprovata anche dai ritratti di alcuni defunti si ritrovano a Ravenna in un clipeo musivo in S. Vitale (sec. VI) e, nella storia della sua vocazione, in un riquadro dei mosaici di ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] bolognese e tornò a Roma e probabilmente il D. vi tornò nello stesso anno: nel 1646 venne nominato " a Genazzano e a Paliano, la chiesa è monumentum del rinnovamento urbano eseguito sotto il segno colonnese, come testimonia un epitaffio, non messo ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna. Nel sec. 10° vi fu una generale ripresa delle città, il cui tessuto Pomposa, ivi, pp. 477-536; G.P. Brogiolo, A proposito dell'organizzazione urbana nell'alto medioevo, ArchMed 14, 1987, pp. 27-46; M. Mussini, ...
Leggi Tutto
MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] chiese intramuranee diedero vita a modificazioni più o meno importanti del tessuto urbano: scavi recenti a Ginevra, Lione e Rouen, al pari di magnifico esempio di sincretismo: da un lato vi figura la rappresentazione del Cristo trionfante, nimbato e ...
Leggi Tutto
Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] archeologi inglesi e per il complesso urbano all'Istituto Archeologico Austriaco, hanno riportato in Fede e Arte, III, 1955, p. 263 ss.; id., in Palladio, N. S., VI, 1956, p. 1 ss.
Per le più recenti scoperte di sculture: W. Hahland, in Jahreshefte, ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] cerimonia di consacrazione vescovile di un nipote di Urbano VIII; e in tale circostanza andò dispersa: 1994, pp. 63-65; A. Tomei, G. Pisano, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 807-811 (con bibl.); L. Bellosi, Cimabue, Milano 1998, pp. ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...