Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] grazie alle scelte di campo operate da papa Urbano IV, che tra il 1262 e il 1263 , 320-321, 352-353, 425-428; II, 2, pp. 697-698; V, 1, pp. 11-13; VI, 2, pp. 718-721, 757-759, 776-778, 795-797;
Annales Casinenses, in M.G.H., Scriptores, XIX ...
Leggi Tutto
Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] l'iniziativa maggiore fu l'ampliamento delle mura e della superficie urbana, che si realizzò tra il 1237 e il 1249 e bresciane dai primi tempi sino all'età nostra, V, Brescia 1856, pp. 320-325; VI, ivi 1856, pp. 83-139; VIII, ivi 1858, pp. 74, 78-92. ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] p. 566; Id., Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria Visconti, ibid., VI, ibid. 1955, pp. 14 s., 17, 20, 30, 33 s., 37, 39 città in forma di palazzo. Potere signorile e forma urbana nella Mantova medievale e moderna, Brescia 1995, pp. 89 ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] 1920 e col 1921 si affiancò al primitivo fascismo urbano, di marca repubblicaneggiante e socialistoide, e prese il e la Gran Bretagna questioni importanti a causa delle quali vi sono e vi potranno essere momenti delicati tra le due Nazioni, nel ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] 1621 Giovanni Battista Pamphili, nominato nunzio a Napoli, vi si trasferì portando con sé il fratello e la 10-15, 18-19; D. Chiomenti Vassalli, Donna Olimpia Pamphilj costruttrice e urbanista, in Lunario romano, VIII (1978), pp. 157-172; Id., Donna ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] occasione dell'ascesa al soglio pontificio di Urbano VIII.
La partenza della legazione fu 139, 475, 477, 481, 516, 653; V, ibid. 1842, pp. 199, 357, 360, 510; VI, ibid. 1853, pp. 63, 548, 629, 659, 681 s., 823, 907; S. Romanin, Storia documentata ...
Leggi Tutto
Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] nel 1641. Il 13 novembre 1643 fu nominato da Urbano VIII auditore della Sacra Rota.
Nel quotidiano esercizio di eresia presso il S. Officio di Brescia, "Archivio Storico Lombardo", ser. VI, 52, 1925, pp. 362-68; M. Petrocchi, Il quietismo italiano ...
Leggi Tutto
AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] in Toscana, alla guerra per la restaurazione medicea in Firenze: vi si distinse conquistando Cortona (14 sett. 1529), Prato (febbr , o mandando alla berlina, nel 1543,un fra' Urbano da Landriano, che aveva inviato una denuncia contro l' ...
Leggi Tutto
lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] dal servo della gleba al mezzadro), la crescita dei centri urbani (di impianto romano o di nuova fondazione), la costituzione possibilità di accesso a essa da parte di individui che vi fossero estranei per nascita. D’altro canto, proprio nel corso ...
Leggi Tutto
AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] di Savoia giurò ad Avignone alla presenza del papa Urbano V; in mezzo al realismo crudo delle passioni politiche , in Miscell. di storia ital., s.3, V (1900), pp. 89-178; Innocenzo VI e la casa di Savoia, a cura di C. Cipolla e P. Cerasoli, ibid., a ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...