CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] indicherebbe il tentativo di innestare sulla veduta urbana tradizionale un tipo di realismo caravaggesco quale Roma 1956, p. 17; E. Brunetti, Situazioni di V. C., in Paragone, VII (1956), 79, pp. 48-69 (con regesto del docum. e bibl. completa ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] . 1666 il L. consegnò personalmente nelle mani di Alessandro VII il testo manoscritto di un altro saggio, l'Epitome della . 58; G. Stanghetti, La scuola di canto nel pontificio collegio Urbano di Roma (1627-1925), in Note d'archivio per la storia ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] , nobile di Camerino, canonico nella collegiata di S. Urbano di Apiro (Macerata). Di questo storico e poeta arcade Paris 1780, p. 211; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, VII, Leipzig 1902, pp. 307 s.; C. Cinelli, Memorie cronistoriche del teatro ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] disegnò l’illustrazione dedicatoria, raffigurante Urbano VIII in trono tra la Sapienza Alcune precisazioni sull’attività romana di N. T., in Studi di storia dell’arte, VII (1996), pp. 347-355; G. Pacciarotti, La pittura del Seicento, Torino 1997 ...
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RISTORO d'Arezzo
Michele Piciocco
RISTORO d’Arezzo (o Restoro nella forma fonetica aretina). – Non è nota la data di nascita. Le pochissime notizie biografiche riguardanti Ristoro a oggi disponibili [...] l’autore connette a eventi di quel periodo, come l’elezione di Urbano IV (1264), la sconfitta di Manfredi per mano di Carlo d’ , un astrologo ebreo del IX secolo, Isidoro di Siviglia (VI-VII secolo) e, per tramite di Isidoro, il poeta cristiano Celio ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] di piazza Navona spostarono definitivamente il punto di riferimento urbano dei Pamphili: da allora tutti i primogeniti risiedettero Pamphili e Olimpia Aldobrandini chiesero al neoeletto Alessandro VII Chigi di regolare il conflitto a proposito dello ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] 1887), ufficiale di cavalleria e deputato nelle legislature VI e VII (autore dei Souvenirs de jeunesse par un gentilhomme piémontais, Torino da «liberali indipendenti», contrari al centrosinistra di Urbano Rattazzi e Giovanni Lanza, alleati di Cavour. ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] , dove rimarrà per ventiquattro anni.
Con la morte di Urbano VIII nel 1644 e l'avvento al pontificato di Innocenzo 1660); Sacrae cantiones a 2-5 voci e organo (Fei, 1661); Id. op. VII (Fei, 1661); Sacrae cantiones a 3 voci op. VIII (Fei, 1662); Octo ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] nov. 1637, venne dato parere favorevole. La dedica è a Urbano VIII. Tutto il lavoro preparatorio si svolse su codici vaticani; la 111, 128, 132, 136 s., 147, 330 s., 350, tav. VII, 2; G. Lipari, Gli annali dei tipografi messinesi del ,600, Messina ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] degli edifici, ma riguardò anche interventi sul tessuto urbano.
Nel 1726 il G. progettò parti della chiesa G. Gangi, Contributo alla storia di una città: Noto, in Il Veltro, VII (1963), pp. 949-956; C. Gallo, Problemi e aspetti della ricostruzione a ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...