FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] e contemporaneamente dispose delle entrate dell'abbazia cisterciense di S. Salvatore. Nel 1590 fu nominato cameriere segreto da UrbanoVII, poi referendario di giustizia da Gregorio XIV e da Clemente VIII anche referendario di grazia.
Dopo la ...
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MOLARI, Agostino
Paolo Broggio
MOLARI (de Molari, Fivizanus), Agostino. – Nacque da nobile famiglia a Fivizzano, in Lunigiana, nell’attuale provincia di Massa Carrara, nell’ottobre del 1526 (in alcune [...] fossero insigniti di un vescovado, ma il M., pur conservando tale carica anche sotto i pontificati di Sisto V, UrbanoVII, Gregorio XIV, Giulio IX e Clemente VIII, rifiutò costantemente il titolo vescovile offertogli.
Nel 1591 morì Agostino di ...
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SILVESTRI, Rodolfo
Elisa Andretta
SILVESTRI, Rodolfo. – Nacque a Bologna, da Stefano bolognese. Il nome della madre non è noto.
Studiò filosofia e medicina presso lo Studium della sua città natale, [...] la morte di Sisto V, venne designato medico del conclave, carica che ricoprì anche durante i conclavi che portarono all’elezione di UrbanoVII, di Clemente VIII e di Leone XI (Marini, 1784, pp. 469 s). Fu scelto come medico personale da Gregorio XIV ...
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PUGLIASCHI, Giovanni Domenico
Richard Wistreich
PUGLIASCHI (Puliaschi), Giovanni Domenico. – Nacque presumibilmente nell’ottavo decennio del XVI secolo.
Fu cantore in S. Giovanni in Laterano tra il [...] ; W. Witzenmann, Die Lateran-Kapelle von 1599 bis 1650, Laaber 2008, ad ind.; C. Annibaldi, La Cappella musicale pontificia nel Seicento. Da UrbanoVII a Urbano VIII (1590-1644), Palestrina 2011, pp. 114, 116-119, 123, 125-127, 246-251, 305-308, 346. ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] come re di Francia. Coltivò, in appoggio alla causa francese, le sue relazioni, già attive, con il Granducato di Toscana.
UrbanoVII lo delegò, insieme con i cardinali G. Paleotti, G.A. Facchinetti e I. Aldobrandini, alla riforma della Dataria.
Fin ...
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SASSO, Lucio
Giampiero Brunelli
SASSO (Sassi), Lucio. – Nacque secondo alcune fonti a Nola, secondo altre a Napoli, secondo altre ancora a Catanzaro, il 23 ottobre 1522. Secondo l’ottocentesco Dizionario [...] della sua carriera si verificò con l’elezione a pontefice del suo antico compagno di studi, Giambattista Castagna (UrbanoVII, asceso al soglio il 15 settembre 1590). Sasso fu chiamato a capo della Dataria, altro rilevantissimo ufficio centrale ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] volte l'A. vide posta la sua candidatura al papato: nei conclavi del 1585 e del 1590, da cui uscirono eletti Sisto V e UrbanoVII; alla grave età e anche più alla turbolenza dei nipoti pare dovuta la mancata elezione.
L'A. morì il 25 apr. 1591 e fu ...
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ROSSI (de' Rossi), Ippolito
Simona Negruzzo
ROSSI (de’ Rossi), Ippolito. – Nacque a San Secondo Parmense il 31 ottobre 1531 da Pietro Maria, marchese di San Secondo, e da Camilla Gonzaga, sesto dei [...] l’8 marzo seguente.
Partecipò al conclave del settembre 1590, dal quale uscì eletto papa, come successore di Sisto V, UrbanoVII Castagna, morto dopo solo tredici giorni, e a quello dell’ottobre seguente, da cui risultò eletto il vescovo di Cremona ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] Domenico Jacovacci, era nonna di UrbanoVII Castagna, morto il 27 sett. 1590 dopo un pontificato di appena s., 109-111, 113-117; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, VII, Venetiis 1721, col. 103; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia…, XX, Venezia ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] raccomandata, e vi giunse il giorno stesso (15 sett. 1590) in cui veniva eletto il cardinale G. B. Castagna (UrbanoVII), che gli era stato favorevole nella commissione cardinalizia di due anni prima; dal nuovo pontefice l'A. fu accolto benevolmente ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...