DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] ott. 1800 il D. indirizzò al nuovo pontefice Pio VII una lunga Lettera memoriale, sostenendo con sottili argomentazioni di che si dedicò esclusivamente ai due seminari di Napoli, quello urbano e quello diocesano, elaborò un Regolamento (28 sett. 1811 ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] , dove poteva offrire rifugio allo scultore Pietro Urbano, fuggito da Roma perché ricercato dalla polizia G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 244-246, 251; IV, ibid. 1879, p. 307; VII, ibid. 1881, p. 334 (v. ed. a cura di K. Frey, Berlin 1911, pp. ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] strategia dei privilegi si indirizzò ai papi (Urbano III, protezione e conferma, 11 gennaio1186; Rom-Wien 1979-2010: II (1199-1200), pp. 72, 416, 419; VI (1203-1204), p. 358; VII (1204-1205), p. 259; VIII (1205-1206), pp. 3, 7, 249; IX (1206-1207), pp ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] insieme con altri celebri teologi e uomini di Chiesa da papa Urbano VI, che voleva chiedere consigli sulla condotta da adottare in merito all'elezione dell'antipapa Clemente VII e pianificare un progetto di riforma in risposta alla grave crisi della ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] di un concilio potesse ristabilire l'unità della Chiesa. Si sa infatti che continuarono a trattare sia con Urbano VI sia con Clemente VII per indurli a sottomettersi al giudizio di un concilio, ma senza alcun risultato.
La morte del cardinale Orsini ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] della poetessa G. Guacci-Nobile (Poesie, I-IV, Napoli 1849-50); il VII congresso degli scienziati d'Italia (La scienza e l'arte, 1845, cit.); calabrese", per distinguerlo da quello convenzionale "urbano-napoletano".
Sul modello dell'Abate Gioacchino, ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] grave problema dello scisma d'Occidente, che si era aperto l'anno precedente con la doppia elezione di Urbano VI e Clemente VII. Dopo il fallimento dell'ipotesi conciliare proposta dai tre cardinali "neutrali" - Simone da Brossano, Pietro Corsini e ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] e poi ne sarebbe divenuto compiutamente signore. Papa Urbano VI ratificò l'accordo concedendo al M. nello La costituzione della contea di Brisighella e di Val d'Amone, in Valdilamone, VII (1927), pp. 28-31; Id., Alcune lettere dei Manfredi ai Gonzaga, ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] il 25 apr. 1639, il 4 maggio Urbano VIII lo destinò alla nunziatura in Svizzera in s.; Helvetia sacra, I, 1, Bern 1972, pp. 46 s.; V, 2-VI, ibid. 1974, pp. 776, 992; VII, ibid. 1976, pp. 143, 380; II, 2, ibid. 1977, p. 197; V, 1, ibid. 1978, pp. 637 ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] infatti, i Forteguerra ricevettero il titolo di conti da Arrigo VII, ma proprio in quell'anno, in quanto appartenenti al primo importante incarico diplomatico: una ambasceria presso il papa Urbano V, che amministrò insieme con Tommaso Opizi e con ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...