ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] adergano isolate, come i quattro santi (Cecilia, Valeriano, Urbano, Tiburzio) posti di sghembo sugli spigoli, hanno il art. cit., ed inoltre: Ricordi normanni e federiciani a Roma,i n Paragone,VII [1956], n. 81, pp. 3-12), agli studi del Middeldorf e ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] in seguito, dopo la morte di I. VI, da papa Urbano V, tutti i libri di diritto posseduti dal defunto pontefice. Il particolare, l'impegno di annullare le sentenze pronunciate da suo nonno Enrico VII contro il re di Napoli, Roberto d'Angiò, e i suoi ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] suo grandioso progetto di opere monumentali ed ambiziose imprese urbane. Secondo il Portoghesi (1978, p. XI), il -474; F. Orbaan, Dai conti di D. F. (1585-88), in Bollettino d'arte, VII (1913), pp. 419-424; VIII (1914), pp. 59-71; Id., Ilcaso F., ibid ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] genitori. Nel 1226morì la pia Beatrice d'Este, sorellastra di Azzo (VII): il suo nome potrebbe essere stato imposto alla E., allora forse neonata di una visita annuale che divenne reciproca quando papa Urbano V (16 luglio 1366) autorizzò ad una ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] sulla battaglia di Varna (1444), in Mélanges E. Tisserant, VII, Città del Vaticano 1964, pp. 103 ss.; L. dello "Studium Urbis" nel Quattrocento, in Roma e lo Studium Urbis. Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento..., Roma 1992, pp. 72, 82; ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] quale redasse una dettagliata cronaca dello sviluppo urbano della capitale, che pubblicò in una serie pp. 413-420; Prima internazionale architettonica, in Architettura e Arti decorative, VII (1928), 12, pp. 544-562; Problemi reali più che razionalismo ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] di Vittore III (16 sett. 1087) fu creato, da papa Urbano II eletto il 12 marzo 1088, cancelliere della Chiesa di Roma: dall poteri, Gelasio I (492-496), la cui tesi a partire da Gregorio VII (cfr. Mon. Germ. Hist., Epistolae selectae…, a cura di E. ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] a S. Pietro sul quale si attestava un tessuto urbano con piazze circolari o di varia forma; il tutto liberale, Roma 1979, pp. 30, 39, 41, 90; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 6; Diz. delRisorg. naz., II, p. 698; Encicl. Ital., X, p. ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] una replica di Dal male il bene.
Nel 1656 Alessandro VII nominò il M. "cameriere extra muros", una carica con ; F. Hammond, Music and spectacle in Baroque Rome. Barberini patronage under Urban VIII, New Haven 1994, ad ind.; M. Murata, Why the first ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] acquistando sempre maggior influenza tra il proletariato urbano e rurale della Lombardia. Il fenomeno AA. VV., Mons. G. B. (1831-1914), Brescia [1964]; Enc. Italiana, VII, ad vocem; Enc. Cattolica, II, ad vocem. Tra i numerosi carteggi del B ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...