MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] si è in questo senso parlato di un "eremitismo urbano" (Caby). Stupiscono poi le notizie reperite circa la locale fra Domenico Cavalca, a cura di F. Curioni, Milano 1847, pp. VII-XIX; La Bibbia volgare secondo la rara edizione del 1( di ottobre 1471 ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] suo proprio originale" (con ogni probabilità il ms. Magliabechiano VII, 794). Tra le "diverse scritture del Tasso" di cui Febei, b. 162, c. 131rv; Roma, Arch. stor. Capitolino, Arch. gen. urbano, sez. 41, vol. 32, 1° febbr. 1642: Notaio F. Cesi; I.N ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] G. Paoli, Firenze 1889, p. 146), un breve di Urbano IV del 9 febbr. 1262 (pubblicato in Bullarium Ordinis FF. Praedicatorum canzone marchig. del "De vulgari eloquentia", in Studi di filol. ital., VII(1944), pp. 79-96 (con bibl.); G. Lazzeri, in F. ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] Buccio, nominato procuratore dei Tifernati, stipulò con papa Urbano V, per definire il governo cittadino e ottenere da del cardinale legato Roberto di Ginevra (il futuro antipapa Clemente VII), L. compose la Tragedia quedam de casu Cesene, un'opera ...
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PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] 1379 a Napoli per indurre la regina Giovanna a sostenere Clemente VII; ivi assisté alla morte della santa (29 aprile 1380). in un luogo appartato al di fuori dello spazio urbano, mantenendo tuttavia stretti rapporti coi sodali, in particolare con ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] data), mentre gli fu vantaggioso il papato di Urbano VIII.
Da almeno una ventina d'anni il parmigiani, Parma 1789-1833, V, pp. 21-54; VI, pp. 691-701, 978 s.; VII, pp.22 s., 667; G. Melzi, Dizionario di opere anonime e pseudonime, Milano 1848-1859, ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] il cielo nel tuo prato concluso", diretta al papa Urbano V per invocare clemenza verso la città di Perugia, sottomessasi ", canzone in lamento dell'avversa sorte; conservata nel cod. Magliab. VII, 1040 e pubblicata dal Novati (ibid., pp. 216-218). 8 ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] . Il L. si accanì contro i cardinali di Urbano VIII e contro il pontefice stesso. I diverbi si C.241; Ibid., Biblioteca nazionale, Magl., VII.200; VII.244; VII.359; VII.363; VII.364; VII.369; VII.494; VII.495; VII.872; Mss. rari palatini, 264, 273- ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] parecchi decenni, costò enormi capitali. Ancora nel 1632 papa Urbano VIII concesse al B. di erigere un nuovo Monte, che cappuccini della prov. di Bologna, I, Budrio 1956, pp. 8, g. 12, 13; P. Litta, Famiglie celebri ital., Bentivoglio tav. VII. ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] e Ronciglione.
Durante la sede vacante per la morte di Urbano VIII (1644) il G. si occupò, in qualità di F. Cancellieri, Storia de' solenni possessi de' sommi pontefici da Leone III a Pio VII, Roma 1802, ad ind.; A. Ademollo, G. G. e i suoi diari del ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...